Concordato Preventivo Biennale: riflessi sui bilanci 2024

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Fiscal Focus ECONOMIA

Quale sarà l’impatto che il Concordato Preventivo Biennale avrà sui bilanci 2024 delle società? Per rispondere a questa domanda giova anzitutto fare una breve disamina su quello che è lo strumento, su quelli che sono i suoi destinatari, le finalità da esso perseguite e, di conseguenza, i suoi… (Fiscal Focus)

La notizia riportata su altri media

A scriverlo è Il Sole 24 Ore, ricordando che la sanatoria era stata introdotta lo scorso anno per favorire le adesioni al concordato preventivo biennale e consentiva ai soli soggetti Isa che avevano accettato l’accordo biennale con il fisco di chiudere i conti con il passato, in particolare con gli anni d’imposta dal 2018 al 2022, con il pagamento fino a un massimo di mille euro ad annualità da versare entro lo scorso 31 marzo. (Sky TG24)

I contribuenti ISA che hanno aderito al concordato preventivo biennale per gli anni 2024 e 2025, con la compilazione del Modello Redditi 2025 dovranno considerare le imposte versate in applicazione dell’istituto al fine di determinare il saldo del periodo d’imposta 2024, nonché gli acconti 2025. (Fiscal Focus)

Debutto nel modello Redditi 2025 (e in Irap 2025) per il concordato preventivo biennale (Cpb), al termine del primo anno di applicazione. (Il Sole 24 ORE)

Per razionalizzare gli obblighi dichiarativi e di favorire l’adempimento spontaneo, i contribuenti di minori dimensioni, titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti e professioni che svolgono attività nel territorio italiano, possono accedere a un concordato preventivo biennale. (Diritto.it)

Unioncamere informa della pubblicazione del Manuale operativo per il DEPOSITO BILANCI al registro delle imprese - Campagna bilanci 2025, un supporto per le società e i professionisti nell’adempimento dell’obbligo di deposito del bilancio,... (AteneoWeb)

A richiedere la riedizione del ravvedimento speciale abbinato al patto con il Fisco è la Commissione Finanze del Senato, nel parere sullo schema di decreto correttivo elaborato il 7 maggio 2025. Partite IVA, concordato preventivo con sanatoria retroattiva anche per il biennio 2025-2026. (informazionefiscale.it)