Infermieri sospesi, sette su dieci sono pensionati

È il dato diffuso martedì 20 luglio dal presidente Luciano Clarizia.

Il giorno dopo la sospensione degli infermieri non vaccinati, Clarizia ha comunicato che «visto il dato dei pensionati non credo che la loro sospensione comporti grandi conseguenze per le strutture sanitarie».

Il presidente ha reso noto, dai dati in suo possesso, che sono 37 i medici non vaccinati in provincia di Pordenone

Il 70 per cento degli infermieri sospesi dall’ordine è pensionato. (Il Messaggero Veneto)

Su altri media

L'avverbio presumibilmente è d'obbligo, perché la regione ha fornito ai dipartimenti di prevenzione solo i nomi degli inadempienti, non il loro datore di lavoro. I restanti 20 lavorano presumibilmente alcuni per l'azienda sanitaria pordenonese, altri per le case di riposo o strutture private di vario genere. (TGR – Rai)

"Tra i medici la copertura vaccinale ha superato il 90% – ricorda Grossi – Ma abbiamo ancora alcuni colleghi che, per vari motivi, non intendono sottoporsi al. Il pugno duro dell’Ausl contro i sanitari non vaccinati non è una sorpresa, per gli ordini di medici e infermieri. (il Resto del Carlino)

Il direttore generale dell’Asugi, Poggiana: Prenoteremo il vaccino per i no vax . Lo aveva anticipato solo pochi giorni fa il presidente Opi Pordenone Luciano Clarizia, per il quale è inaccettabile e vergognoso che alcuni, anche se pochi, facciano gli infermieri no vax dando un esempio scellerato ai tanti cittadini ancora indecisi . (Nurse24)

Il territorio del Friuli Occidentale, peraltro, sembra quello con la minor presenza di operatori sanitari non vaccinati Gli infermieri e il dipartimento di prevenzione di Pordenone sono stati i più rapidi. (TGR – Rai)

«Alcuni di loro hanno potrebbero già avere trovato un ricollocamento senza essere a contatto con il pubblico, altri sono in fase di valutazione. Sono 86 i sanitari dell’Ausl di Piacenza che, al momento attuale, non si sono ancora sottoposti alla vaccinazione anti Covid senza “giustificazione”: 86 su oltre tremila operatori del mondo sanitario Piacentino. (IlPiacenza)

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)