Yildiz a rischio per Parma-Juventus: le sue condizioni

4/16/2025 SPORT

AFP or licensors L'infortunio di Yildiz Stando a Sky Sport, Kenan Yildiz rischia davvero di saltare la trasferta della Juventus a Parma. La botta alla coscia rimediata questa mattina in allenamento , infatti, potrebbe costringere l'attaccante turco classe 2005 a osservare un po' di riposo nei prossimi giorni, impedendogli di lavorare regolarmente sul campo con il resto della squadra e dunque di essere convocato per la sfida valida per la 33^ giornata di Serie A (il BiancoNero)

La notizia riportata su altri media

In vista della partita la squadra di Tudor ha quindi iniziato a preparare l’incontro alla Continassa. Dopo la vittoria per 2-1 contro il Lecce, la Juventus si prepara a scendere in campo contro il Parma, match in programma lunedì 21 aprile alle 20:45. (Gianluca Di Marzio)

Tanto che, pur non essendo previsti per il momento degli esami strumentali, il talento classe 2005 verrebbe considerato a rischio forfait per la gara coi ducali. Secondo quanto riporta l'emittente Sky Sport , preoccupa non poco infatti la botta alla coscia rimediata dall'attaccante turco durante la seduta di allenamento odierna. (Tutto Juve)

Mercoledì con piccolo allarme, quello vissuto in casa Juventus . Una tegola non da poco per mister Igor Tudor , il quale ha oggi festeggiato il 47° compleanno. (eurosport.it)

Nei bianconeri non solo l'attaccante, ma oggi anche Renato Veiga fermo per noie fisiche allarme in casa Juventus: oggi infatti non si sono allenati in gruppo nè Renato Veiga e nè Yildiz. (Adnkronos)

Nel video le ultime con Paolo Aghemo sulla Juventus. Nella giornata di oggi, Kenan Yildiz ha subito nel corso dell'allenamento un trauma contusivo. La sua presenza per Parma (match in programma lunedì 21 alle ore 20.45) è al momento in dubbio. (Sky Sport)

Giornata transitoria con qualche defezione di troppo alla Continassa, dove Igor Tudor ha diretto la seduta di allenamento al mattino in vista della trasferta di Parma in programma lunedì. Mentre Veiga non si è allenato a causa di una sindrome influenzale: anche la sua disponibilità è da verificare, come quella di McKennie, Koopmeiners, Perin e Mbangula che hanno proseguito il lavoro individuale. (La Gazzetta dello Sport)