Toprak chiude quarto ad Assen, Bulega trionfa e Petrucci completa il podio

4/13/2025 SPORT

Ad Assen, tempio delle due ruote soprannominato non a caso "la Cattedrale della velocità", il turco Toprak Razgatlioglu ha vissuto una giornata contrastante, lontana dalle sue ambizioni. Partito dalla sesta posizione – dopo la penalità di tre posizioni in griglia per aver ostacolato Nicolò Bulega in Superpole – il pilota della BMW ha lottato senza riuscire a imporsi, chiudendo Gara1 al quarto posto. "Inizialmente la gomma anteriore non dava la sensazione giusta", ha spiegato, ammettendo di aver faticato a trovare il ritmo. Nonostante i tentativi di rimontare, prima su Andrea Locatelli e poi su Danilo Petrucci, il degrado degli pneumatici e una moto ancora "non perfetta" gli hanno negato il podio.

A dominare senza rivali è stato invece Bulega, che ha trasformato la pole position in una vittoria netta, la quarta della stagione. Il ducatista, partito con un’accelerazione impeccabile, ha gestito il vantaggio con freddezza, allungando in classifica mondiale a quarantuno punti proprio su Razgatlioglu. "Sono soddisfatto di come ho controllato la gara", ha commentato, sottolineando l’importanza del risultato ottenuto in un circuito storicamente avaro di certezze.

A completare un podio carico di significati è arrivato Petrucci, terzo dopo un duello serrato con Toprak risolto solo al diciannovesimo giro. Per il ternano del Barni Spark Team, questo piazzamento rappresenta una rivalsa personale: un anno fa, un incidente in motocross lo aveva costretto a saltare il GP olandese, lasciandolo a lottare con un lungo recupero fisico. "Da un letto d’ospedale a questa gioia", ha detto, ricordando senza retorica il percorso che lo ha riportato tra i protagonisti.