Covid, in Israele torna il Green Pass per gli eventi con oltre 100 ospiti

La Stampa ESTERI

Il gabinetto ha anche deciso di mettere al bando i viaggi verso Regno Unito, Georgia, Cipro e Turchia; chi verrà colto a violare il divieto, dovrà pagare una multa.

Una decisione pesante, dal momento che Cipro e Turchia sono tra le piu' popolari destinazioni turistiche per gli israeliani.

Il gabinetto anti-coronavirus israeliano ha deciso di reintrodurre l'obbligo del Green Pass per eventi sportivi e culturali con oltre cento partecipanti, sia al chiuso che all'aperto. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il vantaggio di un vaccino orale, oltre a sicurezza ed efficacia, è che i farmaci orali tendono ad avere meno effetti collaterali. Israele sta per diventare il primo paese al mondo a testare un vaccino anti-covid orale. (Gazzetta del Sud)

La metà di questo gruppo prenderà una pillola, l’altra metà ne prenderà due. L’azienda ha già prodotto diverse migliaia di pillole che possono essere utilizzate per la ricerca (RagusaOggi)

Primo paese al mondo Covid-19, Israele testa il vaccino orale. Condividi. Il vantaggio di un vaccino orale, oltre a sicurezza ed efficacia, è che i farmaci orali tendono ad avere meno effetti collaterali. (Rai News)

Israele sta per diventare il primo paese al mondo a testare un vaccino anti-covid orale. Il vaccino Oravax "prende di mira tre proteine strutturali del coronavirus, a differenza della singola proteina spike presa di mira dagli attuali vaccini Moderna e Pfizer - ha spiegato Kidron -. (Giornale di Sicilia)

Oltre alla possibilità concreta di utilizzare il vaccino orale per un eventuale richiamo, un altro dato interessante che riguarda questo nuova somministrazione è quello relativo all’efficacia delle pillole contro le variati Israele ha dato il via alla sperimentazione e pensa già ad un possibile richiamo orale e annuale. (QuiFinanza)

Una decisione pesante, dal momento che Cipro e Turchia sono tra le piu' popolari destinazioni turistiche per gli israeliani. La misura riguarderà non solo conferenze e attrazioni turistiche ma anche ristoranti, palestre e sinagoghe. (La Sentinella del Canavese)