Scommesse, il ministro Abodi: “Via dalla Nazionale chi ha puntato, dà un pessimo esempio”

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Il ministro per lo Sport: i calciatori "sono modelli e diventano un problema per tutti". E "anche il patteggiamento presuppone un’assunzione di responsabilità" Il caso delle scommesse che coinvolge alcuni tra i più importanti calciatori italiani non lascia indifferenti i vertici istituzionali dello sport italiano. “Via dalla Nazionale chi ha scommesso”, ha detto il ministro per lo Sport Andrea Abodi in un colloquio riportato dal Messaggero. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
In quella fabbrica di aforismi che sono stati i Chicago Bulls dei primi anni ‘90 – la leggendaria squadra di basket di Michael Jordan, per chi fosse totalmente a digiuno dell’argomento – l’altrettanto leggendario coach Phil Jackson ne coniò uno che ha fatto scuola: “Rialzati sempre, non importa quanto dura sia la caduta e quanto spesso tu cada. (HuffPost Italia)
Abodi: «Via dalla Nazionale chi ha scommesso. Per rimediare dovrebbero fare una cosa. Bisogna andare al di là della sanzione». Le parole del Ministro per lo sport Andrea Abodi, ha parlato a Il Messaggero del caso scommesse che vede coinvolti vari calciatori di Serie A. (LazioNews24.com)

Con una condanna e una sacrosanta squalifica» ma «chiedo rispetto» perché «ho diritto di rialzarmi». «Ho pagato il mio debito con la giustizia. (Corriere Fiorentino)
Intervenuto nel corso del Club su Sky Sport, il giornalista e conduttore tv Fabio Caressa ha commentato così le notizie uscite negli ultimi giorni sul caso scommesse che ha interessato alcuni giocatori di Serie A: “Certamente i ragazzi, per le intercettazioni che si leggono e bisogna chiedersi perché escano certe intercettazioni se non è stato commesso un reato, non fanno una bella figura - ha ammesso -. (FC Inter News)
Fagioli, parole importanti del centrocampista della Fiorentina dopo le vicende legate al caso scommesse (CagliariNews24.com)