Via libera dell’Ue al green pass: approvato con ampia maggioranza. Valido dal 1° luglio

LaPresse SALUTE

Pe rla ministra per gli Affari regionali e le autonomie “il via libera definitivo del Parlamento europeo al green pass Ue è una bellissima notizia

Dopo il via libera del Parlamento, il testo dovrà essere formalmente adottato dal Consiglio, convertito in legge e pubblicato nella gazzetta ufficiale dell’Ue.

Sulla crisi pandemica c’è “‘cauto ottimismo” perché “ci siamo resi conto che siamo riusciti ad aumentare la capacità di produzione dei vaccini e la consegna. (LaPresse)

Su altri media

Il provvedimento è stato approvato con 545 voti a favore, 93 contrari e 51 astenuti nella sessione plenaria di ieri del Parlamento europeo, come annunciato oggi dal presidente David Sassoli. Una notizia accolta favorevolmente dal ministro per gli Affari regionali: “Il via libera definitivo del Parlamento europeo al green pass Ue è una bellissima notizia. (Il Riformista)

(LaPresse) - "Stiamo andando verso una ripresa che ci farà tornare a vivere e lavorare a pieno regime. (LaPresse)

Il certificato sarà rilasciato gratuitamente dalle autorità nazionali e sarà disponibile in formato digitale o cartaceo con un codice QR. Il certificato non costituirà una condizione preliminare per la libera circolazione e non sarà considerato un documento di viaggio (leggo.it)

Un quadro comune dell'Ue renderà i certificati compatibili e verificabili in tutta l'Unione europea, oltre a prevenire frodi e falsificazioni. Le misure dovranno essere notificate, se possibile, con 48 ore di anticipo agli altri Stati membri e alla Commissione, mentre il pubblico dovrà ricevere un preavviso di 24 ore. (Adnkronos)

Un’idea nata e proposta per rilanciare il sistema turistico dei 27 Stati membri in vista dell’estate e che partirà dal 1 luglio dopo l’adozione formale da parte del Consiglio e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. (Il Fatto Quotidiano)

I Paesi dell’UE sono incoraggiati a garantire che i test abbiano prezzi abbordabili e siano ampiamente disponibili Il certificato non costituirà una condizione preliminare per la libera circolazione e non sarà considerato un documento di viaggio. (Corriere del Ticino)