FibroCOVID: uno studio coordinato dal Rizzoli svela i legami tra COVID-19 e fibromialgia

Bologna 2000 SALUTE

La fibromialgia è una sindrome reumatologica piuttosto frequente nella popolazione e caratterizzata da dolore muscoloscheletrico diffuso unitamente ad una miriade di altri sintomi come stanchezza cronica, disturbi del sonno, disturbi dell’apparato gastroenterico o alterazioni della sfera cognitiva (memoria, concentrazione).

Il nostro obiettivo nel prossimo futuro sarà quello di seguire questi pazienti nel tempo per valutare se il decorso della malattia sia autolimitante, come in genere avviene nelle malattie post-virali, o se tenda a cronicizzare come nella fibromialgia primaria. (Bologna 2000)

Ne parlano anche altri giornali

Un aspetto interessante è che tra i principali fattori di rischio per sviluppare questa sindrome, che abbiamo definito FibroCOVID, vi sono in particolare il sesso maschile e l’obesità. (insalutenews)

“Il nostro studio – conclude il prof. Ursini – conferma quello che i reumatologi di tutto il mondo stanno sperimentando quotidianamente nei loro ambulatori: un incremento importante del numero dei casi di fibromialgia, patologia per la quale, purtroppo, esistono ancora poche opzioni terapeutiche (La Nuova Calabria)

– Dolore, gonfiore e rigidità alle articolazioni, in una parola: fibromialgia. “Un aspetto interessante , afferma il prof. (Bologna in diretta)

Covid, Rizzoli e Pascale: pubblicati studi sulla correlazione tra Covid-fibromialgia-k colon was last modified: by I risultati di queste ricerche potrebbero consentire di comprendere e utilizzare i meccanismi infettivi e di risposta immunitaria indotti dal coronavirus nei confronti di alcune neoplasie. (Onda Tv)

Un aspetto interessante è che tra i principali fattori di rischio per sviluppare questa sindrome, che abbiamo definito FibroCOVID, vi sono in particolare il sesso maschile e l’obesità. (Tecnomedicina)

Il Marocco è un alleato essenziale al di fuori della NATO con cui gli Stati Uniti mantengono un dialogo strategico periodico D’altra parte, l’analisi condotta dal centro di ricerca si è concentrata sulle ottime relazioni tra Stati Uniti e Marocco. (LaPresse)