La seconda dose di Astrazeneca non aumenta il rischio di trombosi

Scienze Fanpage SALUTE

La seconda dose di Astrazeneca non aumenta il rischio di trombosi Lo indicano i risultati dell’analisi sui rari casi di trombosi associati a carenza di piastrine dopo il vaccino: “Il tasso di incidenza dopo il richiamo è paragonabile a quello dei non vaccinati”.

Questo stesso tasso è pari a 8,1 casi per milione di vaccinati dopo la prima somministrazione.

Nell’analisi, tuttavia, non sono stati identificati fattori di rischio specifici o cause definitive per la trombosi indotta dalla vaccinazione

A cura di Valeria Aiello. (Scienze Fanpage)

La notizia riportata su altri media

Tra le tre e le sei settimane dopo la seconda dose, scrivono gli autori, il livello degli anticorpi, che varia molto da persona a persona, inizia a scendere, e risulta molto più basso dopo 10 settimane. (ilmessaggero.it)

I dati d’altra parte sembrano darle ragione: un’analisi del database che raccoglie le reazioni avverse post-vaccino Vaxzevria (condotta da esperti della stessa farmaceutica) indica che il già bassissimo rischio di coaguli di sangue non aumenta dopo la somministrazione della seconda dose. (Wired.it)

Vaccino AstraZeneca, con la seconda dose non sono stati registrati più casi di trombosi rare. "Sono stati inclusi anche tutti gli eventi con sindrome trombotica trombocitopenica (Tts) che si sono verificati entro 14 giorni dalla somministrazione della prima o dalla seconda dose del vaccino AstraZeneca fino al 30 aprile", spiegano gli autori. (Yahoo Notizie)

A fine marzo, dietro forti pressioni per aiutare gli altri Paesi ad accedere ai vaccini, l'amministrazione Biden ha distribuito 1,5 milioni di dosi di AstraZeneca al Canada e 2,5 milioni al Messico. La produzione resta a oggi bloccata, con decine di milioni di dosi di entrambi i vaccini in un limbo normativo. (Yahoo Finanza)

Lo studio ricorda che dopo la prima dose l’incidenza è di 8,1 casi di Tts per milione di vaccinati. “Vaxzeviria è efficace contro il Covid di qualunque gravità e ha un ruolo critico nel combattere la pandemia (Tuscia Web)

File impressionanti da questa mattina, con tempi di attesa di diverse ore per l’iniezione. Fortunati i richiami Astrazeneca, gli unici ad avere la possibilità di saltare la fila. (l'Immediato)