Pfizer, balzano utili e ricavi. Ora si aspetta vendite dal vaccino per 26 miliardi di dollari

La Repubblica ECONOMIA

Il gruppo farmaceutico ha annunciato i conti del primo trimestre del 2021 che hanno segnato ricavi pari a 14,582 miliardi di dollari, in aumento del 45% rispetto allo stesso periodo del 2020.

La precedente indicazione al mercato vedeva ricavi compresi tra 59,4 e 61,4 miliardi di dollari

Sulla scorta di questa stima migliorata, sale anche la forchetta complessiva dei ricavi che ora, per il 2021, si colloca tra 70,5 e 72,5 miliardi di dollari. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

“Allungare per Pfizer l’intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose a 42 giorni? Avrebbe avuto senso ad inizio vaccinazione, garantendo opportunità di sopravvivenza ad un numero maggiore di persone a rischio. (ondanews)

Riccardi informa poi che, a seguito del parere del Comitato tecnico scientifico (Cts) per l'emergenza coronavirus, l'intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini mRna sarà esteso a 42 giorni rispetto agli attuali 21 (per Pfizer-BioNtech) e 28 giorni (Moderna). (Il Gazzettino)

Il bugiardino dei due sieri mRna prevede rispettivamente 21 e 28 giorni di attesa tra le due dosi, tuttavia per coprire nel più breve tempo possibile i non vaccinati. Tra la prima e la seconda dose di vaccini Pfizer e Moderna si raccomanda in Italia un intervallo di 42 giorni. (Tiscali Notizie)

Due dosi del vaccino Pfizer dimostrano di essere efficaci per il 95% contro il virus in Israele, il paese con la più alta percentuale di popolazione vaccinata al mondo. Queste intuizioni sono importanti perché, mentre ci sono ancora alcune sfide da affrontare, offrono una speranza reale per il controllo pandemico (ilmessaggero.it)

Si era parlato di forniture a prezzi più bassi fino a giugno di quest’anno quindi gli aumenti erano prevedibili. L’affare è sicuro e duraturo perché la concorrenza è poca e la durata dell’immunità del vaccino Pfizer, secondo quanto affermato dalla stessa società, è limitato a soli sette o otto mesi, trascorso questo tempo occorre iniettare una nuova dose. (Farodiroma)

Nel video l’intervista al Prof. Andrea Cossarizza, Immunologo Unimore. Estendere a 42 giorni l’intervallo fra la prima e la seconda dose dei vaccini anti covid Pfizer e Modena. Il Cts fa però sapere che questa posizione potrebbe essere rivista in base agli studi attualmente in corso in Europa (Tvqui)