Sui migranti il governo continua a far finta di non capire come funziona il diritto europeo ed è grave
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Min lettura Il 21 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge (decreto “paesi sicuri”) che introduce disposizioni urgenti sulle procedure per il riconoscimento della protezione internazionale, dopo le polemiche che sono seguite alla decisione del Tribunale di Roma (decreto n. 42256) di non convalidare il trasferimento di dodici migranti nei centri di trattenimento in Albania, da dove poi sarebbero stati successivamente rimpatriati. (Valigia Blu)
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BOLOGNA " Il Tribunale di Bologna ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il decreto del governo sui Paesi sicuri, per chiedere quale sia il parametro su cui individuare i cosiddetti Paesi... (Virgilio)
BOLOGNA – Il Tribunale di Bologna rinvia alla Corte di Giustizia europea il decreto del Governo sui Paesi sicuri. Alla Corte di Giustizia i giudici bolognesi chiedono quale sia il parametro su cui individuare i cosiddetti Paesi sicuri e se il principio del primato europeo imponga la prevalenza delle norme comunitarie (Dire)
Fatta la legge, trovato il rimpallo (alla Ue), rimestando, per non farsi mancar niente, tra i fantasmi del nazismo. (il Giornale)
La Germania nazista sarebbe stato un Paese sicuro, sulla base dei criteri adottati dal governo per dl migranti. E’ quanto espresso dai giudici del tribunale di Bologna nell’ordinanza con cui hanno chiesto alla Corte di Giustizia europea di esprimersi riguardo al decreto. (LAPRESSE)
“Ormai è di solare evidenza: una certa magistratura accelera procedure e procedimenti ogni qual volta intenda minare l’operato politico di un governo legittimamente in carica. (La Voce del Patriota)
Ormai siamo alla follia. Le parole che scrivono i giudici del tribunale di Bologna nell’ordinanza con cui si chiedono alla Corte di Giustizia europea di esprimersi sul decreto migranti faranno parecchio discutere. (Liberoquotidiano.it)