Droga, armi e 33mila euro in casa: arrestato dalla Polizia di Stato

Tarantini Time INTERNO

La sostanza stupefacente, la pistola, le munizioni e il denaro per una somma di circa 33mila euro sono stati posti sotto sequestro

Conclusa l’operazione antidroga, il 26enne pregiudicato è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di arma clandestina e munizioni.

Dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce. (Tarantini Time)

Se ne è parlato anche su altri media

Una violenta banda di giovanissimi di Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è stata sgominata da un’operazione dei Carabinieri: la droga e i flaconi di purple drank sono stati sequestrati, mentre 11 giovanissimi sono indagati, di cui 6 sottoposti a misure cautelari. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Merce illegale nascosta in un carico di caffè importato dal Brasile e giunto nel Porto di Napoli all’interno di un container. COCAINA NASCOSTA NEL CAFFE’. Il provvedimento restrittivo adottato dopo una complessa attività di indagine avviata nel giugno del 2017 a seguito del sequestro di 25 kg di cocaina. (Internapoli)

Accusati di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina e lesioni. (LaPresse) I carabinieri di Novi Ligure, Milano e Alessandria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misure cautelari nei confronti di sei persone: tre sottoposte a misure cautelari custodiali, una in carcere e due ai domiciliari, le altre soggette all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. (LaPresse)

Altri invece sono stati fermati mentre trasportavano la coca, sotto forma di panetti, all’interno di bagagli e valigie muniti di appositi nascondigli. Nell'ultimo caso, smascherato a Napoli, è stato scelto un grande classico: la droga nascosta nel caffè. (il Giornale)

Gli indumenti erano infatti stati intrisi di cocaina allo stato liquido in laboratori allestiti in Perù e, una volta in Italia, venivano appositamente trattati con particolari procedimenti che consentivano di ottenere nuovamente la cocaina in polvere, pronta per essere immessa sul mercato. (Tuscia Web)

Si tratta di un gruppo di narcotrafficanti che, al momento, non risulterebbero legati ad organizzazioni camorristiche. (Cronache della Campania)