Morte nell'incidente di viale Regione, Chiara stava per sposarsi. Inchiesta per omicidio stradale

Giornale di Sicilia INTERNO

Dal sogno del matrimonio alla morte sull'asfalto di viale Regione Siciliana a Palermo.

La pm Anna Battaglia e l'aggiunto Ennio Petrigni hanno aperto un fascicolo contro ignoti con l'ipotesi di omicidio stradale.

Le indagini sono affidate alla sezione infortunistica della polizia municipale, che ha già acquisito le immagini delle telecamere che riprendono quel tratto di tangenziale e i telefoni delle due vittime

Prima dell'incidente stradale Chiara Ziami era andata con il fidanzato a vedere il vestito da sposa. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Nel giorno dei funerali montano le proteste per la mancanza delle barriere di protezione lungo viale Regione Siciliana. Più passa il tempo, più diventa insistente la domanda del perché tra le due carreggiate di viale Regione in quel punto non ci fosse praticamente nessuna protezione. (BlogSicilia.it)

5 Maggio 2021 11:33. Incidente Palermo, diffuse le immagini, riprese da una telecamera di sicurezza, dell’impatto che è costato la vita a Chiara e Alessia. È quanto accaduto lunedì 3 maggio a Palermo, in viale Regione Siciliana. (Stretto web)

Il VIDEO. Una ragazza di 21 anni, Chiara Zaimi, è morta in un incidente stradale in viale Regione Siciliana, sulla carreggiata centrale in direzione Catania, nei pressi di piazzale Einstein. ravissimo INCIDENTE a PALERMO, scontro tra AUTO, morte 2 RAGAZZE. (iLMeteo.it)

Gli investigatori stanno vagliando i tabulati telefonici per cercare di capire se la giovane alla guida della Panda stesse usando il telefonino. Un problema legato alla manutenzione della strada, come la presenza di una buca, per esempio? (PalermoToday)

Il fascicolo per omicidio stradale è a carico di ignoti Dall’analisi dei tabulati ad esempio si potrà capire se Alessia Bommarito stesse usando o meno il telefonino. (Livesicilia.it)

La Procura di Palermo ha aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di omicidio stradale. Il sostituto procuratore ha poi deciso di non effettuare l’autopsia sulle due ragazze ma soltanto gli esami tossicologici (Risoluto)