Se Conte alla guida del M5S sembra più un liquidatore (verso il Pd)

Il Primato Nazionale INTERNO

Le principali difficoltà nascono dalla condivisione di ruoli e rapporti politici all’interno del Movimento: con Di Maio e Grillo presenti l’autonomia decisionale di Conte appare compromessa e limitata.

Così Conte traghetterà il M5S tra le braccia del Pd. L’indirizzo stabilito non è quello della rinascita del M5S a guida Conte

Al di là degli annunci roboanti, ad oggi sembra essersi impantanato nella melma politica grillina. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

Assume una fisionomia più definita il “Neo-Movimento” di Giuseppe Conte. Servono ancora “7 o 10 giorni” per il lancio ufficiale, ha detto l’ex premier a Lucia Annunziata, ospite di Mezz’ora in più. (Il Fatto Quotidiano)

Adesso sta lavorando sulla struttura, sul meccanismo che regolerà la vita del M5s. Giuseppe Conte vuol riformare il M5s con una "rivoluzione gentile" e pure "democratica", perché prevede che il leader venga votato. (Giornale di Sicilia)

C’è la posizione di Grillo, da considerare, mi assumerò la responsabilità di formulare una proposta nel quadro della ragionevolezza e poi coinvolgeremo gli iscritti”. Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte intervenuto alla trasmissione ‘Mezz’ora in più’ su Rai3. (L'HuffPost)

Questi documenti saranno votati e se saranno approvati si passerà agli organi conseguenti. E ci sarà la figura del nuovo leader politico. (L'Unione Sarda.it)

14 giugno 2021 a. a. a. Un plebiscito bulgaro per Mario Draghi. Il confronto tra chi rivestiva le omologhe cariche fino a febbraio, vale a dire l'ex premier Giuseppe Conte e il commissario Domenico Arcuri, risulta dunque oggi ancora più impietoso. (Liberoquotidiano.it)

Insieme al Partito democratico abbiamo costruito le premesse per avere un candidato comune, espressione della società civile” Lo ha detto Giuseppe Conte a “Mezz’ora in più”, su Rai Tre. (Zoom24.it)