'Ndrangheta, operazione Cypto: 57 arresti, ecco come i narcos importavano la droga tra Catanzaro e Reggio

Eco della Locride ESTERI

Contestualmente, i finanzieri hanno dato esecuzione al sequestro preventivo d’urgenza di beni, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, per un valore complessivo stimato in 3.767.400,00 euro.

1989;. (5) CAMBRIA Francesco, cl.1984;. (6) CAVARRA Francesco, cl.

1985;. (54) PESCETTO Giuseppe, cl

di Reggio Calabria, trae origine da una costola di una vasta attività d’indagine eseguita sempre dal G. (Eco della Locride)

Ne parlano anche altre fonti

SURIANO Francesco, cl. 1979; PATI William, cl. 1970; (Zoom24.it)

Inoltre «il 25 ottobre 2017, Francesco Suriano inviava alcuni emissari in Olanda, al cospetto dei rosarnesi che li stavano aspettando, per ritirare un imprecisato quantitativo di cocaina I ruoli di Suriano e Porcaro. (Cosenza Channel)

Lamezia Terme – Vi sono anche due lametini fra le persone coinvolte nell’operazione antidroga realizzata oggi dalla procura antimafia di Reggio Calabria. Secondo gli investigatori Mazzei sarebbe uno stretto collaboratore di Francesco Suriano, giudicato esponente di spicco della cosca Gentile e colui il quale si sarebbe occupato della piazza di spaccio tra Amantea e Cosenza. (Iacchite.blog)

Tra le 57 persone arrestate dalla Dda reggina sono presenti Francesco Suriano di Amantea e Roberto Porcaro di Cosenza. Secondo gli investigatori, Porcaro sarebbe stato posto al vertice del clan Lanzino-Patitucci (e dunque il gruppo dei cosiddetti “italiani”) direttamente da Francesco Patitucci. (Iacchite.blog)

Tra gli arrestati ci sono esponenti di cosche della ‘ndrangheta del Reggino. Le persone coinvolte, dalle misure cautelari, sarebbero esponenti di un’organizzazione collegata alla criminalità reggina dedita all’importazione di cocaina al Nord-Europa e dalla Spagna. (La Riviera)

È indicativa, al riguardo, la creazione di una rotta per far giungere “la cocaina” anche in territorio maltese. Inoltre, dall’attività d’indagine è emerso che, tra l’aprile e il novembre del 2018, l’organizzazione criminale ha movimentato, oltre a quelli sequestrati, altri 140 chili di cocaina (Calabria 7)