Milano, accetta il prelievo per curare il cancro della figlia che lasciò al brefotrofio

Gazzetta del Sud INTERNO

Daniela venne poi adottata da una famiglia milanese, mentre la mamma biologica si era rifatta una vita, diventando nuovamente madre e poi nonna.

Ma Daniela non si è arresa: ha scritto alla madre una lettera aperta che è un pugno nello stomaco

Il Tribunale dei minori l’ha contattata, ma la donna sì è rifiutata di sottoporsi all’esame del sangue.

Un ripensamento 'indottò dal Tribunale dei minori, che ha fornito alla donna, settantenne, tutte le garanzie sull'anonimato e la riservatezza. (Gazzetta del Sud)

Su altri giornali

Daniela Molinari lavora da psicologa in un centro per persone con disturbi psichici, soprattutto giovani Daniela Molinari può sperare: la madre biologica ha acconsentito al prelievo del sangue per fornire una mappatura genetica e quindi accedere a una cura sperimentale per curarsi. (Il Riformista)

I carabinieri del comando provinciale di Milano hanno precisato che al momento del fatto la donna si trovava in casa con la figlia 17enne. È stata proprio lei a chiamare i soccorsi precisando che la madre si sarebbe auto inferta il fendente nella zona inguinale. (MilanoToday.it)

E forse anche la durezza dei toni è servita alla fine a crepare quel muro spesso e invisibile che solo la vera mamma di Daniela sa cosa cela dietro La voce di Daniela Molinari trasmette serenità dopo giorni angoscianti a interrogarsi su un comportamento che non riusciva a comprendere. (Il Messaggero)

Si accende una piccola speranza per Daniela Molinari, la donna di 48 anni che – dopo essere stata abbandonata alla nascita dalla madre biologica, che la fece trasferire in un orfanotrofio – ha recentemente scoperto di essere stata colpita da un tumore ed è stata inserita in un programma di cure sperimentali. (Leggilo.org)

All'inviata delle Iene la donna aveva spiegato di essere pentita e di averlo fatto perché era "troppo amica della figlia". Aveva solo 15 anni e girava video hot insieme al fidanzatino di 17, che poi metteva sui social network in cambio di denaro. (La Repubblica)

A parlare è Daniela Molianri, l'infermiera di 47 anni malata di tumore che cercava la madre biologica per poter accedere a una cura sperimentale. La donna, che lavora in un reparto di psichiatria a Milano, è nata il 26 marzo 1973 all'orfanotrofio delle suore di Rebbio, nel comasco. (IL GIORNO)