Istat, migliora la fiducia dei consumatori e delle imprese: Pil in rialzo

la VOCE del TRENTINO ECONOMIA

Secondo i dati presentati dall’Istituto di Statistica, emerge che l’indice di fiducia dei consumatori è passato da 115 punti a circa 16,5 punti.

Pubblicità Pubblicità. Rispetto ai dati sui consumatori, il salto più elevato riguarda la fiducia registrata dalle imprese, passata da 112,8 a 116,3 punti.

L’Istat sottolinea come i numeri in aumento siano determinati dal miglioramento dei giudizi della situazione economica personale e di quella generale. (la VOCE del TRENTINO)

Su altri giornali

Lo ha detto Silvio Berlusconi in collegamento con la festa della Lega a Milano Marittima. "Un abbraccio affettuoso a Salvini, Mi spiace davvero di non poter essere fisicamente con voi, anche perché è un luogo che conosco molto bene, dove ho lavorato molte estati. (Yahoo Finanza)

A luglio l’indice del clima di fiducia delle imprese dell’Istat migliora raggiungendo il valore più elevato di tutta la serie storica, cioè da marzo 2005. “I servizi registrano un aumento marcato della fiducia superando decisamente i livelli precedenti la crisi”, si legge nel rapporto. (FocuSicilia)

A luglio 2021 l’Istat stima un aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 115,1 a 116,6) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 112,8 a 116,3). Nel commercio al dettaglio, i giudizi e le attese sulle vendite sono in miglioramento; il saldo dei giudizi sulle scorte diminuisce. (Il Giornale delle PMI)

Gli esperti puntano su un incremento di 1,5 punti percentuali, quanto basta per portare la stima del 2021 oltre il 5%. Fatto sta che la fiducia di imprese e consumatori è tornata a volare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Bene le attese relative ai servizi – in netto recupero i giudizi su ordini e andamento degli affari – e al commercio, dove le attese sulle vendite sono in miglioramento. Secondo l’Istat sono i dati migliori degli ultimi 16 anni per quanto riguarda la fiducia delle imprese e delle famiglie. (TGNEWS24)

“Il ritorno in zona bianca dell’Italia ha portato ad un miglioramento generale delle prospettive, sia per i consumatori che per le imprese. I dati Istat sul clima di fiducia a luglio continuano ad esprimere le grandi aspettative generate dalla riapertura delle attività, che già si erano manifestate nel mese precedente. (NewTuscia)