Netanyahu: si lavora per il rilascio di 10 ostaggi. Disponibilità di Hamas

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il governo israeliano sta lavorando a un accordo che prevede il rilascio di 10 ostaggi. Lo ha detto il primo ministro Benjamin Netanyahu ai genitori dell’ostaggio Eitan Mor, secondo quanto riferito dal Tikva Forum, un’alternativa di destra al principale gruppo di difesa degli ostaggi. Il premier israeliano ha chiamato ieri sera i genitori di Mor per aggiornarli sugli sforzi compiuti per raggiungere un accordo sul rilascio degli ostaggi. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Dieci ostaggi israeliani sarebbero rilasciati nell’arco di sei settimane e mezzo, un periodo equivalente a quello della “fase uno” dell’ultima tregua, in cambio dell’entrata in vigore di un nuovo cessate il fuoco. (Domani)
A lasciarlo intendere sono le dichiarazioni provenienti da Israele e da Hamas, che confermano come qualcosa si stia finalmente smuovendo. Tra le bombe che continuano a cadere sulla Striscia di Gaza e le stragi di palestinesi che si ripetono quotidianamente, improvvisamente – e apparentemente in modo credibile – si è riaccesa la speranza di pace. (la notizia)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Raid israeliani senza fine a Gaza. Hamas apre a rilascio tutti ostaggi (Tv2000)

"Siamo pronti a liberare tutti i prigionieri israeliani in cambio di un serio scambio di prigionieri, della fine della guerra, del ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza e dell'ingresso di aiuti umanitari", ha detto all'Afp Taher al-Nunu. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La proposta del Cairo prevede il rilascio di 8 ostaggi vivi e un cessate il fuoco tra i 40 e i 70 giorni. Domani delegazione Hamas nella capitale egiziana (lapresse.it)
Israele sta lavorando a un accordo con Hamas che prevede il rilascio di 10 ostaggi. (Virgilio)