Migranti, Polonia: così la sinistra tiene in scacco l'Europa - Corrado Ocone

Nicola Porro ESTERI

L’impressione è che però tutto ciò non sarà possibile fino a quando a Bruxelles la maggioranza sarà spostata a sinistra come è attualmente

Io credo che è in quest’ottica, fatta la tara dei tatticismi politici che non mancano dall’una come dall’altra parte, che vadano letti i due avvenimenti di questi giorni che hanno riproposto la questione europea al centro del dibattito.

E, in merito alla prima questione, è stato mai democraticamente individuato un criterio comune di difesa delle frontiere, di gestione e governo dei flussi migratori?

Dimensioni testo Piccolo. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri media

Bruxelles, 11 ott. (LaPresse) – “Non c’è futuro per l’Europa senza diritti fondamentali e senza Stato di diritto e democrazia”. (LaPresse)

– “Il ruolo dell’Unione Europea è sostenere lo sviluppo dei Paesi, senza imporre loro idee contrarie alla loro storia e identità e senza imporre loro soluzioni legali che siano incompatibili con il loro ordinamento giuridico”: così il primo ministro della Polonia Mateusz Morawiecki, in un videomessaggio trasmesso durante la convention nazionale degli ultranazionalisti spagnoli di Vox. (Imola Oggi)

Critici contro il governo nazionalista di destra, i manifestanti temono che la sentenza del tribunale possa portare alla "Polexit" o alla Polonia costretta a lasciare l'UE per un apparente rifiuto delle leggi e dei valori del blocco. (Tiscali.it)

Una pronuncia che arriva al culmine di un'escalation partita con le controverse riforme polacche in tema di giustizia, aborto, e diritti LGBT; e che di fatto rischia di innescare un nuovo braccio di ferro che potrebbe tradursi in un'uscita del paese dall'Unione. (Euronews Italiano)

In Francia, sei mesi prima delle elezioni presidenziali, Marine Le Pen ha dato il suo “sostegno” alla Polonia. Ancora meno posso rassegnarmi a voltare le spalle al popolo polacco, lasciando che questo grande paese vada alla deriva nelle mani nazionaliste di Jarosław Kaczyński e di altri estremisti (L'HuffPost)

Durante il discorso di Tusk qualche contestatore ha provato a zittirlo a colpi di megafono L’iniziativa di Donald Tusk per una protesta europeista a Varsavia si diffonde anche in altre città. (Domani)