Bergomi su Inter Barcellona: «Sveglio fino alle 5 del mattino, ho pianto. Ma non ho mancato di rispetto, non posso piacere a tutti»

Bergomi su Inter Barcellona: «Sveglio fino alle 5 del mattino, ho pianto. Ma non ho mancato di rispetto, non posso piacere a tutti»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera SPORT

Ma è riuscito a prendere sonno?«Alle 5 ero ancora sveglio».Alle 5?«Amo il basket, stavo guardando i playoff Nba. Indiana era sotto di 3 punti con Cleveland, mancavano 12 secondi alla fine. Haliburton va in lunetta, segna il primo tiro libero e sbaglia apposta il secondo. Prende il rimbalzo e segna la tripla della vittoria a un secondo dalla fine. Questo è lo sport, questa è la vita». Per Giuseppe Bergomi — ex difensore con oltre 20 anni di Inter alle spalle e dal 1999 voce del grande calcio — sono state ore di emozioni che mai dimenticherà. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

"Se ho esagerato? È stata una notte unica, andava raccontata col cuore. (FC Inter News)

«È stata una notte unica, andava raccontata col cuore. Non sono emozioni che si possono gestire». Non sono mancate le critiche però. (CalcioNapoli24)

"Amici di @SkySport, io vi voglio bene e apprezzo il vostro lavoro - ha commentato su X la firma del quotidiano torinese -. Ma con la telecronaca di questa sera avete reso davvero un pessimo servizio. Un commentatore tecnico che ha urlato come un curvaiolo sguaiato... (Tutto Juve)

Zazzaroni: “Caressa-Bergomi? Mi esprimo anch'io: se scegli Beppe a fare l'Inter..."

"Faccio telecronache da 25 anni e le critiche maggiori le ho ricevute proprio dagli interisti. Come si fa a non farsi prendere dall'emozione? Lo stesso Fabio a un certo punto piangeva con me. Accanto a noi c'era Repice e ci siamo proprio detti che è impossibile rimanere distaccati. (Fantacalcio)

Telecronaca Inter-Barcellona, il punto di vista di Bergomi — Bergomi, in particolare, sui social è stato bersagliato poiché, da ex capitano dell'Inter (ha giocato 757 partite in carriera, dal 1979 al 1999, con la maglia nerazzurra, segnando 28 gol e vincendo 6 trofei), avrebbe fatto trasparire tutto il suo tifo per la squadra di Milano, nelle parole, nei toni, nell'esposizione, nel sostegno ai giocatori in campo. (Pianeta Milan)

“Vabbeh, mi esprimo anch'io: Fabio ha la cifra della spettacolarizzazione dell'evento e tanta passione, Beppe è profondamente interista e se decidi di fargli fare il commento tecnico di Inter-Barcellona semifinale di Champions o la va o la spacca ti aspetti che la viva come ha fatto, oltretutto sollecitato da una partita pazzesca. (FC Inter 1908)