FTSEMib, centrato l'obiettivo ribassista | SoldiOnline.it

SoldiOnline.it ECONOMIA

Per prima cosa noto che è stato pienamente centrato l'obiettivo ribassista indicato nelle mio ultimo report e collocato a 24.550 punti di indice FTSEMib.

Da quel livello è poi scaturito un corposo rimbalzo che ha riportato l'indice a 25.705 punti, "rimangiandosi" de facto tutto il downside.

Ad ogni modo Euro Cosmetic è stato un bel regalino inaspettato con un gain attorno al +18%

L'ultimo grafico postato era infatti il seguente:. (SoldiOnline.it)

La notizia riportata su altre testate

Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 24.925. (Teleborsa) - Chiusura del 28 settembre. Aggressivo avvitamento per il derivato italiano, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,11% sui valori precedenti. (Teleborsa)

In rialzo anche il Dax di Francoforte (+1,1%), il Ftse 100 di Londra (+0,9%), il Cac 40 di Parigi (+0,7%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,4%). Apertura positiva per le borse europee, dopo le elezioni in Germania e mentre i mercati monitorano le implicazioni dei crescenti prezzi dell’energia e dei rischi provenienti dalla Cina. (Il Cittadino on line)

Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute. Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. (Borsa Italiana)

Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,17 ed e' scambiato a 1,1683 (1,1698 ieri alla chiusura dei mercati continentali). A Milano sono proprio i petroliferi in prima fila sul Ftse Mib: Eni guadagna l'1,8%, Tenaris l'1%. (Borsa Italiana)

Tra i migliori spiccano Unicredit (+1,58%) e Diasorin (+1,78%). In settimana occhio puntati sull'inflazione di settembre nell'area dell'euro, che quasi certamente farà suonare nuovi campanelli d'allarme sotto la spinta del caro energia (Finanza.com)

Tra i titoli in rosso continua la flessione di Nexi (-2,88%), che prosegue il cattivo andamento registrato già nelle precedenti sedute. Tra i bancari, in luce in particolare Mediobanca (+1,02%), al centro dei riflettori per gli avvicendamenti nell'azionariato. (Milano Finanza)