Catania: tratta e sfruttamento della prostituzione, nove arresti

LaPresse INTERNO

Operazione della Polizia nella città etnea. (LaPresse) – La polizia di Stato di Catania ha arrestato nove persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di tratta di persone, riduzione in schiavitù, nonché di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, aggravati, tra l’altro, dalla transnazionalità.

Le indagini sono partite a seguito di una denuncia sporta da due cittadine bulgare nei confronti di un’altra cittadina straniera per questioni riguardanti il pagamento del canone di locazione delle ‘postazioni’ su strada ubicate nei pressi di un bar nella zona della locale stazione ferroviaria, dove le denuncianti erano solite prostituirsi. (LaPresse)

Su altre testate

La maggior parte delle vittime proviene dalla Bulgaria e tra loro c'è anche una ragazza gravemente disabile. Avevano creato un traffico di esseri umani, facendo entrare illegalmente in Italia ragazze e donne provenienti dall'Est europeo e costringendole a prostituirsi. (leggo.it)

I carabinieri della stazione di Acilia, nella zona sud di Roma, hanno rintracciato e arrestato un cittadino romeno di 25 anni, con precedenti. È stata la mamma della giovane ragazza in tarda serata a chiamare il numero di emergenza dopo che la vittima, in stato di agitazione, è riuscita ad allontanarsi dal suo sfruttatore, per trovare riparo nell’abitazione di famiglia ad Ostia. (Corriere Roma)

I Carabinieri della Stazione di Acilia hanno rintracciato e arrestato un cittadino romeno di 25 anni, con precedenti, gravemente indiziato di aver ridotto in schiavitù la propria compagna. (Canale Dieci)