Veneto, no dei veterinari alla richiesta di fare tamponi. "Sarebbe abuso di professione"

la Repubblica INTERNO

Dopo aver precettato 3 mila medici di base con un'ordinanza che li obbliga a fare i tamponi, il governatore del Veneto Luca Zaia prova ad arruolare anche 2.400 veterinari.

L’obiettivo di Zaia è sempre quello di alimentare la macchina del tracciamento, implementando il personale addetto all’esecuzione dei tamponi rapidi.

Ma una delle critiche mosse è proprio quella di non aver saputo organizzare in modo adeguato la logistica a livello sanitario. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Sale giochi. Il Dpcm prescrive: «Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente». Affronteremo in un altro articolo il tema, intanto concentriamoci sulle norme in vigore dal 6 novembre nelle Regioni definite "zona gialla", tra le quali appunto rientra anche il Veneto (VeronaSera)