Trump galvanizza il Ftse Mib, chiusura a oltre +1%

"Siamo molto vicini a un grande accordo con la Cina, lo vogliono loro e anche noi!

Repentina la reazione dei mercati con Wall Street che ha toccato i nuovi massimi storici e l’indice Ftse Mib che è andato a chiudere a 23,390 punti (+1,02%).

A mercato chiuso 12 dicembre 2019 - 17:58. MILANO (Finanza.com) Donald Trump scalda i mercati promettendo l’arrivo di un grande accordo con la Cina sui dazi.

Il miglior titolo del Ftse Mib è oggi è stato UBI Banca +3,96%, seguita da Banco BPM (+3,23%) e Unicredit con +3,17% che ha superato lo scoglio dei 13 euro. (Finanza.com)

Ne parlano anche altre testate

Giovedì 12 dicembre 2019: la giornata a Piazza Affari e nelle altre Borse europee in un unico colpo d'occhio. (L'Unione Sarda.it)

Appesantito dal comparto bancario, il Ftse Mib ha chiuso in rosso dello 0,26% a 23.329,33 punti. Prese di beneficio per il listino milanese dopo la netta affermazione del partito conservatore alle elezioni britanniche e l’accordo di “fase uno” tra Stati Uniti e Cina (Adnkronos)

Tuttavia l'incertezza sui negoziati commerciali tra la Gran Bretagna e l'Unione europea può limitare ulteriori guadagni della valuta inglese. Bene anche Tim (+0,85% a 0,5592 euro) con la short list dei fondi per il dossier della rete unica Tim -Open Fiber che arriverà a gennaio. (Milano Finanza)

Per approfondimenti sul titolo NEXI clicca qui. In questo caso, infatti, il titolo NEXI risulta essere sottovalutato solo del 6,48%. (Proiezioni di Borsa)

(in collaborazione con money.it) Calo a 160,5 punti base per lo spread (-1,5%). (Adnkronos)

All’interno del comparto finanziario segnaliamo la nuova seduta in positivo per le azioni Nexi (+2,45%) che oggi hanno aggiornato il massimo storico in scia dei rumor su una possibile fusione con SIA. In questo contesto il paniere principale di Piazza Affari, il Ftse Mib ha terminato in rialzo dell’1,02% a 23.390,95 punti. (Adnkronos)