Le prossime eclissi: il 2 agosto 2027 l’evento astronomico del millennio

Stamattina il mondo è stato incantato da una spettacolare eclissi solare anulare che ha generato un “Anello di Fuoco” mozzafiato per il passaggio della Luna tra la Terra e il Sole.

L’eclissi sarà totale, del 100%, su Gibilterra, Algeria, Tunisia, sul Canale di Sicilia, sulle coste libiche, in Egitto e Arabia Saudita

Le più importanti, tali da oscurare il sole anche in Italia, saranno ad agosto 2026 e poi ad agosto 2027. (Meteo Web)

Ne parlano anche altre testate

L'eclissi di Sole avviene quando il Sole viene occultato dal passaggio della Luna e l'oscuramento che può essere parziale o totale. Già il prossimo anno, il 25 ottobre, in Italia si potrà osservare una nuova eclissi di Sole parziale "ma molto 'migliore' di questa, con una copertura del Sole tra il 10 e il 20%", ha precisato Masi (Giornale di Sicilia)

Nel caso dell'eclissi di Sole anulare il disco lunare non riesce a coprire del tutto il Sole lasciando liberi i margini della stella e dando vita allo spettacolare anello di fuoco. Ma anche in alcune parti d’Italia sarà possibile ammirare, in parte, l’ eclissi solare anulare . (Tuttosport)

Il fenomeno potrà comunque essere seguito anche in streaming online: alle 11 inizierà la diretta YouTube dell’Unione Astrofili Italiani Il miglior modo per poterla ammirare sarebbe quella di recarsi nell’Artico, tuttavia potrà essere osservata bene anche dagli Stati Uniti, dal Canada, in alcuni Paesi dell’Europa e in generale in gran parte dell’emisfero nord terrestre. (Ck12 Giornale)

Video Youtube Nuovi Mondi – Astronomia e scienza Il fenomeno, invece, sarà parziale in Italia e visibile solo in alcune Regioni del nord Italia a partire dalle 11. (Il Fatto Quotidiano)

In altre zone del mondo ci sono fino a 3 eclissi totali in 3 anni, mentre per Ravenna, ogni eclisse parziale di Sole che possiamo osservare è un evento. L’eclissi di oggi, 10 giugno, è visibile come anulare in zone polari o quasi, come il nord Canada e la Jacuzia in Siberia, notoriamente poco abitate. (ravennanotizie.it)

A renderlo noto, attraverso un post sulla propria pagina Facebook, è Target Turismo Cremona che, ancora una volta, sottolinea l’unicità e il valore del Torrazzo cremonese (Cremonaoggi)