AstraZeneca: da Messina la richiesta di stop al vaccino per gli under 60

Tempo Stretto INTERNO

In Europa. La Francia ha vietato il vaccino sotto i 55 anni di età, la Danimarca, la Norvegia e la Svezia hanno sospeso la somministrazione del vaccino, la Germania ha sospeso la somministrazione alzando in via precauzionale l’età ai 60 anni.

Il Comitato di Valutazione dei rischi per la Farmacovigilanza dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), nella riunione del 18 marzo 2021, ha confermato il favorevole rapporto beneficio/rischio del vaccino antiCovid19 AstraZeneca manon ha specificato il rapporto beneficio/rischio per le fasce d’età 30/60 anni. (Tempo Stretto)

Se ne è parlato anche su altri media

L'Ema, ha spiegato Sileri, "può cioè individuare dei sottogruppi di popolazione che presentano un comun denominatore per un maggiore livello di rischio, e valutare il rapporto causa-effetto in tali gruppi" in relazione agli eventi trombotici rari che sono stati segnalati Lo ha affermato a Radio 24 il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, precisando tuttavia che "questo è successo anche per tanti altri famaci" e che nel caso di AstraZeneca il vaccino è stato utilizzato "in un numero estremamente alto di soggetti, mentre gli eventi trombotici rari segnalati sono pochissimi". (Primocanale)

Lo stop per alcune categorie è possibile”. Sileri ha precisato tuttavia che “questo è successo anche per tanti altri farmaci”. “Vaccino AstraZeneca? (LA NOTIZIA)

È quanto rivela in esclusiva la Reuters che cita a sua volta una fonte governativa australiana. Il portavoce ha ricordato che finora solo una richiesta di export era stata negata, quella di 250mila dosi che erano in partenze dall'Italia sempre verso l'Australia. (Fanpage.it)

I periti di parte, inoltre, sottolineano «la strettissima correlazione temporale con l’inoculazione del vaccino» e «l'evento infausto della prof. Turiaco, così come quelli di tutti gli altri eventi letali» registrati in casi simili L'esposto. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Milano, 6 apr. Lo ha annunciato su Twitter la commissaria Ue alla Salute Stella Kyriakides (LaPresse)

“Il mio primo appuntamento per la vaccinazione era il 17 marzo, esattamente due giorni dopo il blocco imposto da Aifa per l’AstraZeneca – racconta -. A parte stanchezza e spossatezza, non ha riscontrato altri sintomi nei giorni successivi alla prima dose di AstraZeneca quella che viene definita la “più forte”. (IVG.it)