Libia, Conte resta a guardare. Il vertice si trasforma in flop

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E così la timidezza di Conte nel palcoscenico internazionale e le figuracce raccolte (vedi il vertice saltato con Al Serraj) non passa inosservata soprattutto tra le opposizioni.

Non abbiamo un governo in grado di esprimere una visione d’insieme in politica estera, di difendere i nostri interessi internazionali", hanno fatto sapere Bernini e Gelmini.

Il premier usa giri di parole per non assumere una linea netta e chiara sulla politica estera e anche sulla Libia continua a tentennare. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'approccio dell'Italia verso la crisi libica è sempre stato chiaro e coerente: non vi è alcuno spazio per una soluzione militare che finirebbe solo per acuire la sofferenza del popolo libico e l'instabilità dell'intera regione". (Adnkronos)

(Fotogramma). Nell'ambito della crisi libica, "l'Italia non intende intervenire militarmente nel conflitto e continua ad aderire con rigore all'embargo sulle armi". La contrapposizione in Libia "è aggravata dalle interferenze di attori internazionali e regionali esterni, a sostegno dell'una o dell'altra parte". (Adnkronos)

Per quanto riguarda il dossier Libia, il premier ha aggiunto: "Abbiamo parlato degli attuali scenari internazionali di crisi, anche alla luce comune appartenenza a Nato e Ue. L'approccio dell'Italia verso la crisi libica è stato uno dei temi che abbiamo toccato, anche in considerazione dell'approssimarsi della Conferenza di Berlino. (Fanpage.it)

Conte vede il primo ministro Abdeelaziz Djerad e il Presidente della Repubblica Algerina Democratica e Popolare, Abdelmadjid Tebboune. Conte ad Algeri: Italia e Algeria divise sulla Zona economica esclusiva Nel 2018 il paese del Nord Africa ha istituito in via del tutto unilaterale una Zee che nella sostanza si sovrappone alla Zpe (Zona di protezione ecologica) nel Tirreno definita dall’Italia nel 2011. (Il Sole 24 ORE)

“Il governo considera prioritaria la sicurezza dei nostri militari in Iraq”, ha comunque voluto ribadire rispondendo agli attacchi delle opposizioni degli ultimi giorni. Mentre il senatore Paolo Romani (Fi) chiede maggiore interventismo: “Signor ministro, lei ha detto ‘no’ a ogni azione militare. (Il Fatto Quotidiano)

. (Teleborsa) - Ilguarda allain programma domenica prossima,e continua a tessere leda tempo affinché la crisi siacondividiamo un forte impegno congiunto per promuovere una sostenibile soluzione politica sotto l'egida delle Nazioni Unite", ha detto il Presidente del Consigliparlando dial termine del colloquio con il Primo Ministro del Regno dei Paesi Bassi,che ha voluto complimentarsi con il Premier italiano per il"Con l'approssimarsi della conferenza di Berlino - ha proseguito Conte - la nostranon c'è spazio per una sUna"sarebbe unanche perché "gli europei sono quelli che più hanno da. (Il Messaggero)