Le infermiere comunicano con i pazienti non udenti in maniera dolcissima
A questo cartello seguono altri, come: "Ti saluta tuo figlio" e "Se hai bisogno spingi il pulsante rosso".
Un'anziana signora non udente è ricoverata per sospetto Covid-19 e gli assistenti sanitari comunicano con lei in maniera dolcissima.
Le foto con i messaggi è stata condivisa sui social network e ha scaldato il cuore di tutti noi.
In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, abbiamo bisogno di calore umano, di messaggi di supporto e incoraggiamento. (105.net)
La notizia riportata su altri media
E, se anche dovessimo analizzare un servizio di pronto soccorso, in periodo di non emergenza, un solo medico per turno sarebbe, comunque, inadeguato a gestire una media di 60000 accessi/anno. Non basta attrezzare reparti per ospitare pazienti malati di coronavirus ed estendere il più possibile l’uso di un farmaco antiartrite. (Pozzuoli21)
Ma si riferiscono al più alto numero di tamponi fatto dall'inizio dell'emergenza. Virus, numeri ancora in crescita. (TGR – Rai)
Le infermiere dell'ospedale di Pavullo lo fanno così, con una dolcezza che scalda il cuore", si legge sul post che accompagna la foto. "Un grazie immenso per questa comunicazione che arriva dritta al cuore e non solo agli occhi e alla testa. (Fanpage.it)
Si aggiungono ai 1.359 operatori assunti in Emilia-Romagna dall’inizio dell’emergenza sanitaria: 255 medici, 749 infermieri, 262 operatori socio-sanitari e 93 altre figure professionali. (Regione Emilia Romagna)
Per visualizzare questo contenuto devi accettare la nostra cookies & privacy policy Accetto Per visualizzare questo contenuto devi accettare la nostra cookies & privacy policy Accetto. Per visualizzare questo contenuto devi accettare la nostra cookies & privacy policy Accetto Per visualizzare questo contenuto devi accettare la nostra cookies & privacy policy Accetto. (AssoCareNews.it)
I nuovi posti di intensiva saranno distribuiti nelle varie parti della regione in base alle esigenze. Il reparto di terapia intensiva di un ospedale toscano. La Regione Toscana è riuscita a recuperare 60 ventilatori invasivi e da giovedì saranno pronti i primi 60 posti aggiuntivi di terapia intensiva in Toscana, dei 280 previsti a livello regionale, per fare fronte all'emergenza Coronavirus. (TGR – Rai)
