Germania, avanzata Afd: il movimento di ultradestra primo in Turingia e sbanca in Sassonia. Scholz sempre più debole
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BERLINO Non sono bastate le promesse, le espulsioni di rifugiati, la stretta sulla migrazione, il giro di vite sulle armi: il voto in Sassonia e Turingia, per effetto anche dell'attentato terroristico di Solingen, si è chiuso con una debacle per il governo del cancelliere Olaf Scholz, l’affermazione dell’ultradestra AfD e la tenuta della Cdu, all’opposizione a Berlino. I tre partiti del governo federale – Spd, Verdi e Liberali – escono umiliati. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Eppure ieri sera è accaduto qualcosa che parla dell’intera Repubblica federale e soprattutto dell’Europa. Certo che esiste una specificità degli elettori dei Länder che furono parte della Germania Est, non dico di no. (Corriere della Sera)
«Siamo pronti a governare»: lo ha detto poco dopo la chiusura dei seggi il discusso leader dell'Afd in Turingia, Bjorn Hoecke, dopo la netta vittoria del partito dell'ultradestra tedesca nelle elezioni regionali. (Corriere TV)
Esordio da record per Sahra Wagenknecht Alternative fuer Deutschland (AfD) partito di estrema destra tedesco, ha vinto le elezioni locali negli Stati della Turingia e della Sassonia, sue storiche roccaforti. (Virgilio Notizie)
Diciamola tutta: i tedeschi non ne possono più del governo Ampel guidato da Olaf Scholz. Sono andati a votare in massa in due Länder e il risultato è quello che avevo previsto. Dei partiti tradizionali tiene solo la CDU che è all’opposizione a livello nazionale. (Nicola Porro)
Nel momento in cui un partito di matrice neo-nazista come Alternative für Deutschland supera la soglia psicologica del 30 per cento e il principale partito di governo, l’SPD, non raggiunge quella del 10, significa infatti che l’esecutivo è stato sostanzialmente sfiduciato e Scholz non può che trarne le conseguenze. (articolo21)
Alternative für Deutschland (Afd) ha raccolto oltre il 30 percento dei voti nei due Stati federati, Sassonia e Turingia, dove si sono svolte ieri le elezioni regionali. La vittoria è parziale, ma la sconfitta totale. (Il Fatto Quotidiano)