Le strade di Facebook e Google si dividono. Inizia la battaglia sul pagamento delle news

L'HuffPost ESTERI

Quelli di Google e Facebook sono due modi diversi di guardare al mondo delle notizie e di vedere la propria mission aziendale.

Quindi ha esortato Facebook a collaborare in modo costruttivo con il governo, “come Google ha recentemente dimostrato di voler fare, in buona fede”.

Mentre in questi mesi Facebook e Google hanno lottato insieme per impedire che la legge fosse approvata, mercoledì, giorno in cui è arrivato l’ok dal Parlamento australiano, le loro strade si sono divise. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Anche il Canada si unisce all'Australia nella sua crociata anti-Facebook mentre il paese ha promesso di far pagare al gigante dei social media i contenuti delle notizie. La reazione del gigante dei social media è stata duramente criticata dalle autorità australiane, che hanno affermato che la mossa dimostra "l'immenso potere di mercato di questi giganti sociali digitali" (Sputnik Italia)

Da un lato Google ha annunciato uno storico accordo con i tre principali giornali australiani e con Rupert Murdoch per . Inizia la battaglia sul pagamento delle news - HuffPostItalia : Le strade di Facebook e Google si dividono. (Zazoom Blog)

Ma se Zuckerberg cedesse agli Australiani, aprirebbe la pista alle richieste di Statunitensi, Canadesi ed Europei, insomma tutti i Paesi del globo Inizia così una bagarre tra il gigante del web e il governo australiano che riguarda tutti. (LettoQuotidiano)

Facebook ha messo in atto la minaccia agitata lo scorso agosto: bloccare la condivisione delle notizie sul social network in Australia La battaglia tra il social network e il governo di Canberra per il pagamento dei contenuti editoriali diffusi sul social network e su Google, che nei giorni scorsi sembrava destinata a una pacifica conclusione, è invece degenerata nel finale più inquietante. (Wired Italia)

Facebook contro l’Australia per una legge che è in discussione al Senato sui pagamenti agli editori delle notizie. La proposta di legge intende infatti far pagare ai due colossi gli editori per la condivisione delle news. (Ck12 Giornale)

«La decisione di Facebook di togliere l'amicizia all'Australia, bloccando le informazioni essenziali sui servizi sanitari e di emergenza, è tanto arrogante quanto spiacevole», ha tuonato. Penalizzati anche molti servizi di emergenza locali: le pagine che contenevano notizie con segnalazioni di focolai di covid, incendi e fenomeni meteorologici, sono sparite dalle loro pagine Facebook. (ilGiornale.it)