Alcohol Prevention Day 2025: i materiali del convegno

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Alcohol Prevention Day 2025: i materiali del convegno L’Alcohol Prevention Day 2025, giunto alla 24esima edizione, è stato sostenuto e finanziato dal Ministero della Salute nell'ambito delle iniziative di comunicazione e prevenzione (Legge 125/2001) e svolto e promosso in stretta collaborazione con la Società Italiana di Alcologia (SIA), l’Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali (AICAT) ed Eurocare Italia. (ISS -Epicentro)
La notizia riportata su altri giornali
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Alcolismo, 8 milioni a rischio. Cresce la mortalità (Tv2000)
In più occasioni il professor Silvio Garattini, presidente e fondatore dell’Istituto Mario Negri, ha sottolineato l’importanza di prestare attenzione allo stile di vita, mettendo in guardia sui rischi derivanti in modo particolare dal fumo e dall’alcol: lo abbiamo intervistato chiedendogli un parere sui dati raccolti da questa ricerca. (BergamoNews)
Minuti per la lettura Il SerD di Cosenza in campo con il progetto “Along the Way” contro l’abuso di alcol da parte di giovani e giovanissimi. Anche nell’area urbana cosentina si riscontrano intossicazioni da binge drinking (Il Quotidiano del Sud)

Proseguono nei prossimi giorni le iniziative a sostengo della ricorrenza “Alcohol Prevention Day” (Apd), nel corso della quale ogni anno, il 14 aprile, le Aziende Sanitarie ferraresi danno vita ad una serie di appuntamenti sul tema. (Estense.com)
In Sicilia si bevono meno alcolici che nel resto d’Italia, la percentuale di consumatori di almeno una bevanda alcolica è infatti pari al 74,1% tra gli uomini e al 47,6% tra le donne ed entrambi i valori sono inferiori a quelli medi italiani. (lasiciliaweb)
Sono 36 milioni i consumatori di alcol in Italia, pari al 77,5% dei maschi e al 57,6% delle femmine. «Tra i consumatori a rischio, preoccupano soprattutto i giovani (circa 1.260.000 tra gli 11 e 24 anni, di cui 615.000 minorenni) e le donne (circa 2,5 milioni, con il 13,3% di consumatrici a rischio tra le minorenni 11-17enni). (Corriere della Sera)