Partì da Ferrara per andare a Prato Lì Charity conobbe il suo Alika

il Resto del Carlino INTERNO

I due poi avevano girato diversi paesi fino a che non si erano stabiliti a San Severino Marche

La moglie di Alika, Charity, assistita dall’avvocato Francesco Mantella, ricorda i bei tempi quando suo marito viveva a Prato e dove i due si sono conosciuti nel 2012.

Di Prato Charity ha un bel ricordo come lo aveva suo marito, la cui vita è stata spezzata troppo presto.

Una sera Charity fu convinta da un’amica ad andare a Prato per partecipare a una festa da alcuni connazionali. (il Resto del Carlino)

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Guardare ci riguarda e – vale almeno per uno dei non intervenuti – filmare ci riguarda? Non tutti credono a questa caratteristica del cinema: dietro ogni inquadratura si possono intuire le attitudini delle persone nascoste dietro la macchina da presa, e che portano la responsabilità del film. (cinematografo.it)

Prima dell'autopsia era andata in scena la tragica incombenza del riconoscimento del corpo parte della moglie Un peso e una violenza che avrebbero causato il soffocamento dell'ambulante nigeriano, aggredito e ucciso in strada a colpi di stampella e poi a mani nude. (L'Unione Sarda.it)

Da allora non l’ho più visto, ma quando ho saputo che era andato a Civitanova sono rimasto molto sorpreso. "Quando veniva da noi all’inizio, non aveva preso bene la separazione dei genitori – spiega un operatore –, soffriva molto per questo. (il Resto del Carlino)

L’iniziativa, proposta dal presidente Dino Latini, sentiti anche i capigruppo, era stata auspicata in aula anche dal consigliere dem Romano Carancini per un fatto "che ha segnato la nostra regione". Latini ha sottolineato "la necessità dello Stato di fornire una risposta adeguata nel condannare senza appello il responsabile"; ha ribadito la "solidarietà per la famiglia" definendo il delitto "efferato" e che "ha stordito la nostra comunità. (il Resto del Carlino)

di Paola Pagnanelli. Charity urla dal dolore, davanti all’obitorio di Civitanova, dopo aver visto per l’ultima volta il corpo del marito, il 39enne nigeriano Alika Ogorchukwu. "Le scuse non sono sufficienti – ha commentato l’avvocato Mantella – per ridare a una famiglia quello che ha perso. (il Resto del Carlino)

di Francesco Rossetti. "Italiani, nigeriani e tutte le altre nazionalità: ci uniscono la solidarietà e la pace. Il corteo è organizzato anche per chiedere giustizia per tutte le persone che muoiono senza motivo" (il Resto del Carlino)