Covid Toscana, 857 nuovi contagi: bollettino

Adnkronos INTERNO

"I nuovi casi registrati in Toscana sono 857 su 21.198 test di cui 13.192 tamponi molecolari e 8.006 test rapidi.

- (Adnkronos). Sono 857 i nuovi contagi da coronavirus in Toscana secondo il bollettino di oggi.

Ad anticipare il dato su Facebook, il governatore della regione Eugenio Giani.

Firenze, 24 feb.

Il tasso dei nuovi positivi è 4,04% (8,6% sulle prime diagnosi)", scrive Giani

(Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Nell'ormai consueto anticipo del bollettino del presidente regionale Eugenio Giani, però, salta all'occhio il rilevamento delle ultime 24 ore: "I nuovi casi registrati in Toscana - scrive il governatore - sono 1.374 su 22.375 test di cui 14.472 tamponi molecolari e 8.263 test rapidi. (PisaToday)

E' la Regione a illustrare, grazie all'Osservatorio che monitora i contagi tra i banchi, la situazione. Per quanto riguarda insegnanti e personale scolastico, negli ultimi due mesi ci sono stati 1247 insegnanti positivi (La Nazione)

Coronavirus, Giani: ''In Toscana 1.374 nuovi casi, tasso positivi al 6,04%''. Le anticipazioni sui dati di giovedì 25 febbraio del Presidente della Regione Toscana. . I nuovi casi positivi Covid registrati in Toscana sono 1.374 su 22.375 test di cui 14.472 tamponi molecolari e 8.263 test rapidi, con un tasso di nuovi positivi del 6,04% (10,9% sulle prime diagnosi). (SienaFree.it)

Questi i dati elaborati dalla Protezione Civile e pubblicati da Regione Toscana:. NUOVI POSITIVI: Sono 1.374 i positivi in più rispetto a ieri. 1.374 nuovi casi, età media 44 anni, 14 decessi. (VTrend)

La variante inglese, secondo quanto riferito da Bezzini, determina ormai fra il 40 e il 50% dei nuovi contagi in Toscana. La Regione, ricorda l'assessore Bezzini, si è attivata con campagne mirate di test a tappeto. (FirenzeToday)

Per fare questo servono i vaccini in grande quantità e il più rapidamente possibile Non possiamo permettere che i territori entrino in competizione tra loro per assicurarsi la vaccinazione prima di altri”. (Quotidiano Sanità)