Covid19 in Sicilia e ritorno in classe, scoppia il caos tra autocertificazioni e tamponi (VIDEO)

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Nelle scuole scoppia il caos. I presidi, come era facilmente prevedibile, si trovano a dover affrontare una situazione assai difficile.

L’invito a contattare il medico. La circolare del Cannizzaro prosegue: “Nel momento in cui si riceveranno comunicazioni relative a casi positivi, se ne darà immediata comunicazione come finora fatto tramite il Portale Argo.

In presenza di tre casi positivi in una classe, è prevista la DAD per 10 giorni”. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tutto ciò mentre non ci risulta che siano state adottate nuove misure per potenziare e rendere efficace e tempestivo il tracciamento”. L’attesa per le scolaresche, i docenti e il personale della scuola siciliana è finita: domani, 13 gennaio, si ritorna a scuola in presenza. (Tecnica della Scuola)

A preoccupare i sindaci sono i ritardi nel tracciamento e nella verifica dei tamponi che non consentirebbero di avere un quadro chiaro sui positivi. Il ritorno a scuola è stato deciso stamane dalla task force regionale convocata dall’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla. (Livesicilia.it)

Abbiamo chiesto ancora qualche giorno ma abbiamo capito che solo una norma del governo nazionale può evitarlo! “L’Anci chiede alla Regione dati certi comune per comune sul numero dei positivi ma anche sul tipo di presenza e di pressione sulle strutture ospedaliere e sul numero dei vaccinati. (Tempo Stretto)

Da domani 13 gennaio, infatti, tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno riaperte”. Così Claudio Parasporo, segretario della Uil Scuola Sicilia, che aggiunge: “I dati che riguardano i contagi fanno presumere che i numeri ancora non hanno raggiunto il picco e che sicuramente la riapertura degli istituti, in questo momento, contribuirà ad una maggiore circolazione del virus. (Orizzonte Scuola)

Ha vinto la linea dettata dal governo nazionale e domani anche in Sicilia si torna in classe. Speriamo che il governo nazionale cambi le regole per avviare la dad e che ritorni a regole più stringenti nell’interesse dei lavoratori e degli studenti". (MessinaToday)

advertisement. “E’ necessario mettere in campo strumenti efficaci di tipo normativo e culturale – sottolinea il segretario regionale della Fnp Cisl - Alberto Farina, 71 anni, è stato riconfermato segretario regionale della Fnp Cisl, la Federazione dei pensionati della Cisl. (Sardegna Reporter)