Afghanistan, i talebani vietano alle donne di parlare e cantare: la protesta sui social
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L’ultima legge introdotta dal regime dei talebani in Afghanistan vieta alle donne di cantare, leggere, parlare con toni alti in luoghi pubblici. Vietato dunque cantare la ninna nanna a un neonato durante la passeggiata fuori dalle mura domestiche, vietato ridere con le amiche al mercato, vietato protestare per un sopruso. Numerose donne afghane, sia nel paese che all’estero, hanno risposto alle nuove regole condividendo video online in cui cantano apertamente, in segno di sfida. (Corriere TV)
Ne parlano anche altri media
La stretta dei talebani che vietano alle donne anche di cantare, ha incontrato un primo coraggioso argine. Decine di donne afghane hanno aderito a una protesta online contro la legge che proibisce alle donne di parlare in pubblico e ovviamente di fare musica. (Il Fatto Quotidiano)
L'isolamento politico dei Talebani da parte della comunità internazionale è stato un fallimento. Ed è la popolazione civile a soffrire le sanzioni, prime fra tutti le bambine. Nessuno vuole riconoscere il governo talebano. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
A fine agosto i talebani hanno pubblicato nuove restrizioni. Trentacinque articoli mirati a combattere “il vizio e promuovere la… Togliere la voce alle donne (la Repubblica)
“Pochi anni dopo il matrimonio, mi sono ammalata e mio marito è emigrato, lasciandomi sola. “Dopo la chiusura delle scuole, mi è stato detto di prendere marito perché non c’era altro da fare”, racconta. (UNICEF Italia)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La protesta delle donne afghane che sui social media stanno condividendo video in cui cantano "Bella ciao" per alzare la voce contro l'ultima legge dei talebani che vieta loro di parlare e leggere in pubblico. (Fanpage.it)