PASTA BENE DI LUSSO, L'ALLARME DI GIUSEPPE FERRO: NEL 2022 MANCHERÀ IL GRANO PER LA PRODUZIONE
La pasta potrebbe diventare un bene di lusso.
Ferro afferma che si sta già assistendo ad una corsa all'accaparramento: "Nemmeno durante la guerra mancò così tanto grano".
Il punto è che il grano "può essere stoccato per un anno o anche due, ma la semola dura solo un mese".
La mazzata arriva da Giuseppe Ferro ad della Molisana che denuncia una grave mancanza di grano per la produzione.
Le ripercussioni sui prezzi si vedono già
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Prepariamoci a una delle più grandi crisi di grano mai viste, addirittura peggiore di quelle sperimentate durante la guerra. Il cuore del problema è in Canada, che è di gran lunga il primo produttore al mondo di grano duro e che quest’anno ha prodotto 3,5 milioni di tonnellate anziché le solite 6,5. (greenMe.it)
Ferro afferma che si sta già assistendo ad una corsa all’accaparramento: “Nemmeno durante la guerra mancò così tanto grano”. A dare l’allarme è l’amministratore delegato de La Molisana (terzo pastificio italiano per valore) Giuseppe Ferro. (Radio Colonna)
AUMENTO DEI PREZZI DELLA PASTA. La carenza della materia prima si sta ripercuotendo lungo tutta la filiera della pasta, con difficoltà di approvvigionamento e aumenti del prezzo che interesseranno anche i consumatori finali. (Startmag Web magazine)
“Il cuore del problema è in Canada – spiega l’ad in un’intervista a ‘Il Sole 24 Ore’ – che è di gran lunga il primo produttore al mondo di grano duro e che quest’anno ha prodotto 3,5 milioni di tonnellate anziché le solite 6,5”. (http://www.pressmoliselazio.it)
Il punto è che il grano “può essere stoccato per un anno o anche due, ma la semola dura solo un mese”. Le ripercussioni sui prezzi si vedono già. (Molise News 24)
di conseguenza aumenterà il prezzo della pasta. È l'allarme lanciato da Giuseppe Ferro, Amministratore Delegato del gruppo Molisana, lo storico pastificio che dal 1912 produce pasta di grano e semole. (TIMgate)
