La variante indiana preoccupa il Regno Unito, 40% più contagiosa

Sputnik Italia INTERNO

Il Regno Unito è in fibrillazione nonostante i risultati incoraggianti della campagna vaccinale che hanno permesso a Boris Johnson di dichiarare un quasi liberi tutti politico ai suoi concittadini.Così il governo ora tentenna, temporeggia sulle ultime riaperture da approvare.E il Regno Unito che aveva ad un certo punto dichiarato 0 morti a livello nazionale e pochissimi nuovi casi di coronavirus scoperti giornalmente, ora si ritrova ad avere tra i 5 mila e i 6 mila casi al giorno, il doppio rispetto a quelli che registra attualmente l’Italia. (Sputnik Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Ne facevano parte Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malaysia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore, Stati Uniti e Vietnam. Secondo il Governo di Boris Johnson il “centro geopolitico del mondo” è nell’Indo-Pacifico, un’area determinante nella competizione tra America e Cina ma anche dinamica e ricca di opportunità economiche. (Eastwest)

Nel Regno Unito, i casi di positività al Covid stanno aumentando mettendo a rischio le riaperture del 21 giugno previste dal Governo inglese. (Notizie.it )

Il governo britannico di Boris Johnson accelera ancora nella corsa ai vaccini, anche per contenere la temuta variante Delta (ex ‘indiana’) del Covid, e annuncia da domani l’avvio della somministrazione di massa delle dosi anche agli over 25. (Ticinonews.ch)

La mutazione ex «indiana» ha infatti una trasmissibilità superiore del 40% rispetto a quelle precedenti. Sulla marcia del Regno Unito e dell'Europa verso la ripartenza e le riaperture cala ora lo spettro della variante «Delta» del Covid. (Bluewin)

Venerdì scorso, invece, il numero di nuovi contagi, saliti a 6.238, aveva segnato il maggior incremento giornaliero dal 25 marzo scorso. Il ministero della Salute dà anche i numeri dei vaccinati: 40.333,231 persone (il 60% della pololazione), di cui 27.661,353 (oltre il 40%) hanno ricevuto anche la seconda dose. (Telemia)

"È più difficile gestire questo virus con la nuova variante Delta, ma crediamo che con due dosi di vaccino si ottenga la stessa protezione rispetto alla vecchia variante", ha detto Hancock, il quale ha poi annunciato che le vaccinazioni saranno aperte ai minori di 30 anni a partire dalla prossima oggi. (Fanpage.it)