Quattro feriti al picchetto dei Si Cobas alla Dreamland. I manifestanti: "Ci hanno picchiato" [notiziediprato.it]

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Gli aggressori sarebbero usciti dall'azienda. . Disordini e scontri davanti al pronto moda Dreamland di via Galvani, dove dal pomeriggio di oggi, 11 ottobre, è iniziato uno sciopero con picchetto promosso dal sindacato Si Cobas.

La Dreamland era già finita nel mirino dei Si Cobas la scorsa estate

h 19:27 commenti. Quattro feriti al picchetto dei Si Cobas alla Dreamland.

Almeno quattro manifestanti sono stati soccorsi dalle ambulanze del 118 e portati in ospedale. (notiziediprato.it)

La notizia riportata su altre testate

Scene gravissime di violenza quelle riprese in un video dai sindacalisti, con alcuni imprenditori orientali che piombano sugli operai e li aggrediscono con spranghe. Dei quattro feriti, uno risulta grave ed è stato ricoverato all’ospedale di Prato (Imola Oggi)

Quattro persone, tutte pakistane, sarebbero rimaste ferite. Attorno alle 18 due auto con a bordo una decina di cittadini cinesi, secondo quanto è stato possibile ricostruire, sarebbero arrivati sul luogo della protesta e avrebbero cominciato a picchiare i manifestanti pakistani. (Corriere Fiorentino)

Foto Si Cobas Prato e Firenze "Il padrone con altre dieci persone sono arrivati e usciti dalle macchine con mazze, tirapugni e spranghe di ferro e hanno aggredito il picchetto dei lavoratori. (055firenze)

La ditta in questione, cliente della Texprint, è da mesi al centro delle contestazioni sindacali per il presunto sfruttamento degli operai che vi lavorano. Una volta scesi dai propri veicoli, i cinesi hanno iniziato a colpire i manifestanti, anche con mazze di legno. (Il Primato Nazionale)

Succede a Prato durante una manifestazione davanti alla Dreamland, azienda a conduzione cinese dove, come denunciato dal sindacato Si Cobas, i lavoratori pachistani in sciopero sarebbero stati aggrediti senza alcun motivo (Today.it)

Prato, pestaggi davanti alla Dreamland, 11 ottobre 2021. Prato, 11 ottobre 2021. Non è la prima volta che Prato si trasforma nel teatro di pestaggi e violenze contro operai stranieri (Fanpage.it)