"No Green Pass", piazza Unità assediata dai manifestanti

triestecafe.it INTERNO

I manifestanti si sono seduti in piazza attorno alle 13.30 per manifestare il loro dissenso sul green pass, in attesa del corteo di lunedì 11 ottobre dalle 4.230 con via dal varco del Porto fino alla Prefettura con inizio alle 14.30.

Su questo Ugo Rosi ha affermato: " 📢 Trieste, in giro per la Barcolana #nogreenpass. Abbiamo ottenuto un risultato eccezionale, considerando che abbiamo avuto tutti i media di regime ed il sistema marcio di potere contro, senza finanziamenti ma solo con spirito di comunità e rete dal basso. (triestecafe.it)

La notizia riportata su altri media

Il variegato mondo dei No Green Pass si organizza sui canali Telegram dopo gli scontri di Piazza del Popolo. Che si chiama “No Green Pass, vinciamo insieme”, ha 29.800 iscritti ed è una finestra sull’abisso del risentimento complottista. (Open)

Leggi anche > No Green pass, il poliziotto in maglia grigia ripreso negli scontri si è presentato in Questura. Arresti domiciliari per Maurizio Bortolucci e Valerio Pellegrino. Uno riguarda gli organizzatori del raid nella storica sede della Cgil e la sospetta regia dei tafferugli avvenuti anche a poca distanza da Palazzo Chigi, l'altra su chi ha materialmente partecipato alle violenze. (leggo.it)

Cronaca Italia. Dietro la violenta degenerazione della manifestazione di Roma ci sarebbe stato un piano studiato a tavolino, che avrebbe dovuto poi coinvolgere altre città. Nel loro percorso i manifestanti hanno anche devastato la sede della Cgil e, in serata anche il pronto soccorso dell’ospedale Umberto I. (Thesocialpost.it)

Dopo aver percorso piazza della Repubblica, alcuni si sono diretti in corso Buenos Aires e in Porta Venezia dove ci sono stati dei momenti di disagio, soprattutto tra i tassisti imbottigliati nel traffico e alcuni no green pass che occupavano la strada. (Adnkronos)

Ma dal comitato milanese No Green pass arriva una nota destinata a infiammare le polemiche. Massima solidarietà ai fermati di oggi, donne e uomini coraggiosi in marcia per la libertà", conclude la nota del comitato milanese 'No Green pass'. (IL GIORNO)

I reati contestati sono numerosi, fra i quali, danneggiamento aggravato, devastazione e saccheggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale (il Fatto Nisseno)