Monta la rabbia dei medici di famiglia. Fimmg: “Servono fondi nella prossima manovra, senza risposte sarà sciopero”

Monta la rabbia dei medici di famiglia. Fimmg: “Servono fondi nella prossima manovra, senza risposte sarà sciopero” Scotti: “Siamo molto perplessi e preoccupati per la mancanza di risorse che rischiano di mettere in ginocchio l’assistenza. Senza risposte immediate al Congresso Nazionale Fimmg pronti a stato di agitazione e sciopero”. La medicina generale chiede più fondi per i medici di famiglia in Manovra e Atto di indirizzo per il nuovo ACN. (Quotidiano Sanità)

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"Abbiamo avuto un incontro con il ministro Giorgetti a fine luglio primo di agosto e l'attenzione del ministero è soprattutto sul personale sanitario": lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine del lancio della campagna 'Noi salviamo vite', al ministero. (Alto Adige)

I medici dell’emergenza urgenza rischiano l’estinzione in Italia? “In realtà non è un problema solo del nostro Paese, ma mondiale. (Adnkronos) – Nessuno vuole più essere George Clooney. (TuttOggi)

Il Governo e la sanità: con assenza di strategie e riforme stanno demolendo il nostro Ssn 05 SET (Quotidiano Sanità)

Dall’altra parte, la fuga dei giovani medici dalla specializzazione forse più “pesante”, con i bandi per le borse di studio ormai desertificati: dei 945 posti 2022-2023 in Medicina di Emergenza-Urgenza disponibili in 37 atenei, solo uno su quattro è stato assegnato. (Il Sole 24 ORE)

Non usano mezzi termini Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale Anaao Assomed, Guido Quici Presidente Nazionale Cimo-Fesmed e Antonio De Palma, Presidente Nursing Up che serrano le fila dei medici, dirigenti sanitari, infermieri e professioni sanitarie ex legge 43/2006, affinché al Governo arrivino chiare le loro richieste per la legge finanziaria 2025 che sarà presentata a fine settembre. (AssoCareNews.it)

Scotti (Fimmg), manovra: Occorrono più fondi per l'Atto di indirizzo e per il nuovo ACN. Siamo pronti allo sciopero «Siamo molto perplessi e preoccupati per la mancanza di risorse che rischiano di mettere in ginocchio l’assistenza. (- DottNet)