Arrestato parroco a Prato: con i soldi delle offerte spacciava "droga dello stupro"

L'HuffPost INTERNO

Immagine tratta dal sito della dANSA Arrestato per spaccio di stupefacenti a Prato, un sacerdote, Francesco Spagnesi, coinvolto in un'indagine della polizia su feste a base di cocaina e di Gbl, la cosiddetta 'droga dello stupro', 14 settembre 2021.

La droga veniva pagata con i soldi che don Spagnesi sottraeva alle casse della parrocchia

Di solito non pagavano la droga consumata, ma ad alcuni veniva chiesto una sorta di obolo. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Prato- Don F.S., 40 anni, prete della chiesa dell’Annunciazione alla Castellina a Prato, correttore della Misericordia, è finito oggi agli arresti domiciliari con l’accusa di spaccio e importazione di sostanze stupefacenti. (Corriere Quotidiano)

Feste a base di cocaina e di Gbl, la cosiddetta ‘droga dello stupro’: il parroco, Don Francesco Spagnesi 40 anni, è stato messo agli arresti domiciliari dal gip Francesca Scarlatti che ha accolto la richiesta di misura cautelare presentata dalla procura. (Controradio)

Don Spagnesi secondo la squadra mobile - assicurava attraverso i soldi della parrocchia il denaro per l'acquisto della droga, tra mezzo litro e un litro per volta. Poi quando il vescovo ha scoperto la tossicodipendenza di don Spagnesi gli ha imposto un cammino di riabilitazione psicoterapeutica con uno specialista. (ilGiornale.it)

Lo stupefacente, che sarebbe stato destinato a persone contattate tramite siti d'incontri sessuali, sarebbe stata pagata con il denaro delle offerte dei parrocchiani. La polizia, nel corso delle indagini, ha ricostruito che il prete 40enne avrebbe importato dall'estero svariati quantitativi di Gbl, la temibile "droga dello stupro", insieme a un complice. (Ticinonline)

Il vescovo di Prato, Monsignor Giovanni Nerbini ha dichiarato di aver saputo la vicenda con dolore e sgomento. Ma non solo, secondo le accuse avrebbe anche partecipato all'organizzazione di festini a sfondo sessuale. (Prima Como)

Prato – Don F.S., 40 anni, parroco della chiesa dell’Annunciazione alla Castellina a Prato, correttore della Misericordia, è finito oggi agli arresti domiciliari con l’accusa di spaccio e importazione di sostanze stupefacenti. (Imola Oggi)