Ue: Huawei, parleremo presto con inquirenti, tolleranza zero per corruzione

Ue: Huawei, parleremo presto con inquirenti, tolleranza zero per corruzione
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LAPRESSE ESTERI

Bruxelles (Belgio), 13 mar. (LaPresse/AP) – “Huawei prende sul serio queste accuse e comunicherà urgentemente con” i responsabili delle “indagini per comprendere meglio la situazione. Huawei ha una politica di tolleranza zero nei confronti della corruzione o di altri illeciti e si impegna a rispettare sempre tutte le leggi e i regolamenti applicabili”. Così l’azienda cinese Huawei dopo che la Procura federale belga ha avviato un’ampia indagine su sospetti casi di corruzione da parte di lobbisti dell’azienda cinese verso una quindicina di eurodeputati LaPresse (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

Nuovo scandalo corruzione Europarlamento: nel mirino lobbisti Huawei 13 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)

Questa volta, secondo le prime e ancora poco circostanziate accuse, per portare avanti gli interessi di un colosso delle telecomunicazioni, la società cinese Huawei. Ancora presunte mazzette, e un'inchiesta che percorre il confine sottile che separa il lobbismo dalle tangenti. (il Giornale)

Sono due ex europarlamentari del Pd e del Pdl gli italiani con cui ha lavorato per dieci anni Valerio Ottati, il lobbista del gruppo Huawei presso il Parlamento europeo fermato dalla polizia belga per un’inchiesta sulla corruzione di europarlamentari che sta replicando lo schema già visto con il Qatargate. (Open)

Corruzione al Parlamento Ue, inchiesta sui regali di Huawei: coinvolti eurodeputati italiani

Altro giro, altro scandalo. Niente Quatar, ma al suo posto il colosso cinese Huawei. (Secolo d'Italia)

Chi c’è dietro all’indagine sulla corruzione al Parlamento europeo L'indagine su Huawei e il Parlamento europeo (Virgilio Notizie)

Regali in cambio di appoggi politici. Un’inchiesta per corruzione. (la Repubblica)