Guerra tra ragazzi a napoli, il sopralluogo e l'omicidio nel traffico

Guerra tra ragazzi a napoli, il sopralluogo e l'omicidio nel traffico
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

L’operazione è scattata all’alba nel cuore di Napoli: su richiesta del pool anticamorra diretto dal procuratore Nicola Gratteri, carabinieri e polizia hanno eseguito arresti nell'ambito delle indagini su due omicidi commessi in pieno centro ai danni di ragazzi giovanissimi: il quindicenne Emanuele Tufano, assassinato in un conflitto a fuoco il 24 ottobre, e Emanuele Durante, 19 anni, ucciso mentre era in auto con la fidanzata il 15 enne. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

presso il Tribunale di Napoli … NAPOLI (ITALPRESS) – Vasta operazione della Polizia di Stato che interessa il quartiere Sanità ed il quartiere Mercato. (BlogSicilia)

Dalle prime luci dell'alba i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale Antimafia partenopea. (Il Roma)

Un imponente blitz della polizia di Stato a Napoli, nei quartieri Mercati e Sanità, ha portato all’esecuzione di 14 misure cautelari per omicidi e altri reati commessi con modalità mafiose Minuto per la lettura (Il Quotidiano del Sud)

Morte del 15enne Emanuele Tufano, pioggia di arresti in corso a Napoli

Il video inizia con una sorta di sopralluogo fatto da alcuni uomini in scooter. Emanuele era imparentato con Annalisa Durante, vittima innocente delle lotte tra clan. (Il Fatto Quotidiano)

I bianconeri guardano in Premier per andare a rinforzare la rosa a disposizione del proprio tecnico. Possibile scippo ad altri due club italiani (SpazioJ)

Napoli – Dalle prime ore di questa mattina è in corso, a Napoli, una vasta operazione della Polizia nei quartieri Sanità e Mercato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di omicidio, tentato omicidio, porto e detenzione di armi da fuoco tutti aggravati dalle modalità mafiose previste dall’articolo 416 bis 1 del codice penale. (POP - Il Giornale Popolare)