Edilizia, Superbonus, 125 ditte ternane a rischio fallimento. In bilico 700 posti di lavoro - Terni in Rete

Terni in rete ECONOMIA

Non si possono far fallire tutte imprese che hanno scommesso sulla ripresa, realizzato investimenti importanti e assunto nuovo personale”.

Poi dovranno essere affrontate, per evitare l’insorgere di contenziosi tra i committenti, i tecnici e le imprese, tutte quelle situazioni per le quali sono già stati stipulati contratti d’appalto o realizzati progetti di fattibilità

Il blocco della cessione del credito e di conseguenza lo stop al Superbonus sta facendo sentire i propri effetti anche nella provincia di Terni. (Terni in rete)

Ne parlano anche altre fonti

Sono urgenti interventi immediati da parte del Governo Aziende a rischio fallimento per blocco credito, a Terni sono 125. (TuttOggi)

Secondo Laura Dimiziani: “Sarebbero devastanti gli effetti negativi, oltre che sul sistema delle imprese - già messo a dura prova negli anni passati - anche sul fronte occupazionale con oltre 700 posti di lavoro a rischio. (TerniToday)

Con questa prima iniziativa si è pronti per la giornata straordinaria di mobilitazione in cui saranno convocati i Consigli Comunali aperti dei comuni, tutti a Roma il 13 luglio prossimo In chiusura della manifestazione, alle 23, sono stati letti l’appello di convocazione a Roma della manifestazione e l’appello al Consiglio regionale della Campania. (Caserta Web)

Ci sono poi delle condizioni specifiche per poter accedere alla cessione del credito per il Superbonus 110. Ci sono anche banche che al momento non accettano la cessione del credito. (InvestireOggi.it)

La richiesta che la Filiera delle costruzioni*, riunita ieri a Roma, ha formulato per evitare il default economico.La Filiera delle costruzioni da tempo denuncia “continue modifiche legislative che mirano, nemmeno troppo velatamente, a ridurre il ricorso ai benefici fiscali”. (Edilportale.com)

Molti dei cantieri avviati con il Superbonus si sono già bloccati o si stanno per fermare. Decine di migliaia di imprese sono rimaste impigliate nella stretta sulla cessione dei crediti e rischiano il fallimento. (Report Pistoia)