Caselle chiuso dopo lo schianto dell’aereo delle Frecce tricolori, Levaldigi pronto: “Il nostro piano ha funzionato”

La Stampa INTERNO

Sono passate da poco le 21 di sabato. La tragedia che ha coinvolto l’aereo delle Frecce Tricolori ha, di fatto e inevitabilmente, bloccato lo scalo di Caselle. E all’aeroporto di Levaldigi arriva la chiamata «sos», per chiedere la disponibilità a ospitare un certo numero di voli destinati a Torino. Così da evitare che siano cancellati e da riuscire a ridurre il disservizio nei confronti dei viagg… (La Stampa)

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Di Leonard Berberi Con il passare del tempo una vasca di raccolta idrica poco prima della pista 36 dell’aeroporto di Torino Caselle — da dove sono partiti gli aerei delle Frecce Tricolori — è diventata un’«attrattiva» per gli uccelli. (Corriere della Sera)

Aereo che si è schiantato su un’auto a San Francesco al Campo poco dopo il decollo provocando la morte di una bambina di 5 anni (Laura) rimasta bloccata all’interno della vettura in fiamme mentre i genitori, feriti non in modo grave, tentavano disperatamente di salvarla. (Il Riformista)

Per oggi era previsto il sorvolo ad Aosta nell'ambito dell'iniziativa "Am ringrazia l'Italia", un modo per celebrare con i cittadini i cento anni di storia della forza armata, nata il 28 marzo 1923. Del Dò, di 35 anni, è nato a Torreano di Martignacco (Udine), secondo quanto si apprende è in buone condizioni di salute ma turbato, molto dispiaciuto per l'incidente avvenuto e in cui è morta una bimba di cinque anni. (ilgazzettino.it)

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