Paolo Del Debbio: la mia linea editoriale è la tv popolare, a Silvio Berlusconi faccio gli auguri per il Quirinale. Draghi resti dov’è
La linea editoriale che mi sono imposto risponde esattamente a come sono fatto e se cambiasse non sarei più me stesso.
Da bimbo non ci ho mai pensato di fare televisione, è arrivata per caso.
Torniamo alla televisione, prima di farla la guardavi?
Al’epoca prima volevo fare il sacerdote, poi ero incerto fra lo psichiatra ed il filosofo, poi scelsi di fare il filosofo.
Cambierà il tuo modo di fare televisione per raccontare questo importante passaggio politico e quanto spazio dedicherai a questa elezione ?
La notizia riportata su altri giornali
Due anni nelle mani degli “aguzzini nazisti” ed il ritorno a casa: “Mio papà pesava attorno ai 40 chili. Domenica scorsa è stato ospite di Mara Venier a Domenica In. (Altranotizia)
Da anni punto di riferimento per minoranze e oppressi, il conduttore è ora nel mirino dell’opinione pubblica, che si dichiara delusa e amareggiata. Comprensibilmente, l’argomento scottante era l’introduzione delle nuove misure restrittive, inclusa la famigerata sanzione di 100 € imputabile a chiunque, over 50, rifiuti la pratica vaccinale. (Specialmag.it)
Il Paolo Del Debbio che non ti aspetti. Ed è proprio in una delle sue nuove ospitate che è successo qualcosa che ha smosso gli animi dei suoi sostenitori: Del Debbio in lacrime da Mara Venier! (Tipiù)
“Francamente non so davvero quante chances ha Silvio Berlusconi, io so che per l’Italia più si mantiene la situazione attuale e meglio è. All’elezione dedicherò lo spazio che si merita e che non sarà certamente poco. (Il Fatto Quotidiano)
