Generali, De Agostini esce ma tiene i diritti di voto
Generali tratta a 11 volte gli utili, in linea con Axa rispetto alle 9,7 volte di Allianz e alle 13 di Zurich.
De Agostini avvia l'uscita da Generali attraverso «un progetto di dismissione progressiva» dell'1,44% detenuto nel Leone, proprio a ridosso della presentazione del piano industriale del colosso assicurativo.
Il primo slot ceduto da De Agostini riguarda un pacchetto pari allo 0,14% di Generali su cui tuttavia, grazie a una complessa costruzione di derivati, la società di Novara manterrà i diritti di voto fino all'assemblea chiamata, il 29 aprile, a rinnovare il cda del Leone. (il Giornale)
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Il primo slot ceduto da De Agostini riguarda un pacchetto pari allo 0,14% di Generali su cui tuttavia, grazie a una complessa costruzione di derivati, la società di Novara manterrà i diritti di voto fino all’assemblea chiamata, il 29 aprile, a rinnovare il cda del Leone. (Bluerating.com)
Su quei titoli però, ha aggiunto De Agostini, verranno mantenuti «i diritti di voto». In particolare la società ha comunicato di aver iniziato «la dismissione progressiva della propria partecipazione in Assicurazioni Generali S.p. (Il Sole 24 ORE)
