Bimba di 3 anni gravissima per lo sparo dalla pistola del padre. Il giallo dell’arma finita nel giardino

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La Stampa INTERNO

BRESCIA. È appesa a un filo di speranza la vita di una bimba di tre anni raggiunta da un colpo di pistola alla testa mentre giocava con la sorellina di due anni più grande. Le sue condizioni sono disperate e sta lottando tra la vita e la morte in un letto d’ospedale della terapia intensiva del Papa Giovanni XXIII di Bergamo. La tragedia si è consumata nel primo pomeriggio di ieri a Gardone Valtr… (La Stampa)

Su altre fonti

All'ospedale papa Giovanni XXIII di Bergamo la piccola è stata già sottoposta a un intervento chirurgico alla testa e attualmente si trova in terapia intensiva in prognosi riservata. Resta appesa a un filo la vita della bambina di tre anni che il primo gennaio è rimasta ferita da un colpo partito dalla pistola del padre a Gardone Valtrompia, nel Bresciano. (il Giornale)

Gardone Valtrompia (Brescia), 6 gennaio 2025 – C’è uno spiraglio di luce, nel giorno dell’Epifania, per la piccola di appena tre anni che il primo gennaio si è ferita in modo gravissimo a causa di un colpo di arma da fuoco partito dalla Beretta regolarmente detenuta da suo padre, a Gardone Valtrompia nel Bresciano. (IL GIORNO)

La pistola è stata sequestrata. È indagato dalla Procura bresciana per il reato di omessa custodia di armi il padre della bimba di tre anni che mercoledì ha trovato la pistola del padre ed è rimasta gravemente ferita da un proiettile. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo gli inquirenti ci sarebbero divergenze nel racconto dei coniugi in merito soprattutto a chi abbia deciso di tenere la pistola, legalmente detenuta, in camera da letto e quindi facilmente accessibile alle due figlie di 3 e 5 anni. (Internapoli)

Cosa rischiano se andranno a processo. (Fanpage.it)

Mentre i medici della rianimazione pediatrica dell’ospedale Riuniti di Bergamo stanno facendo di… (La Repubblica)