Leclerc in prima fila in Bahrain dopo le penalità a Russell e Antonelli





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La griglia di partenza del Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento del mondiale di Formula 1, subisce un significativo ridimensionamento a seguito delle penalità inflitte a George Russell e Kimi Antonelli, entrambi piloti Mercedes. I commissari hanno sanzionato i due per aver violato il regolamento durante le qualifiche, quando, in regime di bandiera rossa nel Q2, le loro vetture hanno lasciato i box prima del dovuto, immettendosi nella fast lane senza attendere il via libera definitivo.
Russell, inizialmente qualificatosi secondo alle spalle di Oscar Piastri, retrocede così in terza posizione, mentre Antonelli, quarto, scivola al quinto posto. A beneficiarne è Charles Leclerc, che con il suo passaggio alla seconda piazza conquista un posto in prima fila accanto al poleman Piastri, mentre Pierre Gasly, promosso quarto, completa la seconda linea.
Quella di Sakhir si presenta come una gara dall’equilibrio ancora incerto, considerando che le prime tre tappe della stagione – Australia, Cina e Giappone – hanno visto trionfatori diversi: Lando Norris, lo stesso Piastri e Max Verstappen. La Ferrari, che nelle sessioni di test a febbraio aveva mostrato buoni ritmi sul circuito desertico, punta ora a interrompere la striscia di successi divisi, sfruttando anche la posizione privilegiata guadagnata dal monegasco.
Le indagini dei commissari, del resto, non hanno lasciato spazio a interpretazioni: le telemetrie hanno confermato l’anticipo delle due Mercedes nell’uscita dai box, infrazione che ha portato alla penalizzazione immediata. Una decisione che, se da un lato priva Russell di un’agognata partenza al vertice, dall’altro regala a Leclerc un’occasione in più per lottare fin dalle prime curve. Resta da vedere se il vantaggio posizionale sarà sufficiente per contrastare la velocità delle McLaren e la tenacia di Verstappen, reduce da un successo a Suzuka che lo ha riportato in corsa per il titolo.