Covid e psiche: in Veneto 312 cittadini a rischio suicidario "alto" e altri 39 "altissimo", 136 sono giovani

VeronaSera INTERNO

Il rischio suicidario è aumentato nella fase post Covid, quando l’isolamento, la perdita del lavoro precario e le fragilità sono aumentate.

Solitudine, angoscia, preoccupazione e nessuna possibilità di venire fuori dal buio della situazione : queste sono le tematiche che i cittadini raccontano quando si affidano al servizio "inOltre" chiamando il Numero Verde.

Ebbene, nel solo periodo Covid, 312 cittadini veneti hanno telefonato presentando un grado di rischio suicidario "alto" e 39 "altissimo" («Non ho più la forza di vivere, è tutto finito») legato alla pandemia. (VeronaSera)

La notizia riportata su altri giornali

13 pazienti ricoverati all'ospedale di Schiavonia di cui cinque in terapia intensiva, sei pazienti ricoverati all'ospedale di Cittadella di cui tre in terapia intensiva, due pazienti ricoverati in area non critica a Conselve e un paziente ricoverato in terapia intensiva a Camposampiero (PadovaOggi)

Oggi rientriamo a scuola, ma non nella scuola che volevamo'', dichiara Marco Nimis della Rete degli Studenti Medi del Veneto. Vogliamo iniziare questo anno chiedendo ascolto, di parlare con noi e non di noi, e di permetterci di costruire un futuro, ma soprattutto un presente, a nostra misura. (VicenzaToday)

Sono stati 3 i furti, denunciati ai carabinieri, avvenuti tra l'11 e il 12 settembre nel Basso Vicentino, uno dei quali ha fruttato un bottino da 50mila euro in preziosi. I carabinieri non escludono che gli autori siano gli stessi: indagini in corso. (VicenzaToday)

Quattro membri della banda si trovano ora in carcere, sei ai domiciliari. (LaPresse) Furti, rapine, ricettazioni e utilizzo indebito di carte di credito: per questo 15 persone sono state raggiunte da misure cautelari. (LaPresse)

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